Ottavo sigillo per il Corva La vetta resta a un punto

Non si ferma la striscia di vittorie degli azzanesi: Aurora travolta in rimonta La capolista Gravis non tradisce sul campo del fanalino di coda Valvasone

CORVA

Un Corva cinico e infallibile sottoporta ha meritatamente la meglio su un’Aurora volitiva ma distratta e sprecona; la corazzata locale porta così a 8 le vittorie consecutive e resta a menouno dalla vetta. Prima frazione avvincente, già all’11’ occasione limpida per i locali con Scandurra. Gli ospiti si riorganizzano e colpiscono: lancio per Antwi che supera in area V. Bottos, fuori tempo la scivolata del capitan locale che atterra la punta granata: rigore e ammonizione, Pegoraro trasforma. Passano 7’ e partita ferma per alcuni minuti per le vibranti proteste di entrambe le squadre su un gol annullato al Corva a gioco presumibilmente. La rabbia locale porta al pari di Canzi, che sbuca tra i giganti difensori ospiti e di testa mette in rete su invito di Bressan. Al 33’ i locali sorpassano con Bressan, che si procura un rigore per un contatto con capitan Benvenuto e poi lo realizza.

Nella ripresa ci si attende la reazione granata, al 5’ Conte in acrobazia colpisce la traversa. La partita va su binari di nervosismo e di falli gratuiti, gli ospiti ci credono, l'ingenua espulsione di Kasemaj dà entusiasmo e un uomo in più ai ragazzi di Sera ma il Corva non molla. Si sbilanciano i granata, Canzi al 32’ si invola verso Spagnol ma si fa ipnotizzare dall’estremo in uscita. Ma passano solo 3’ e Canzi si fa perdonare: pallone rubato sulla trequarti ad un distratto Conte, Frè seminato in velocità e fuga solitaria verso Spagnol con preciso pallonetto a superare il portiere in uscita.

Michele Drigo

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