Ora in fila per Inler c’è anche il Psg di Leo

L’interesse dei francesi è reale, lo svizzero ci sta pensando

UDINE

«Inler è stato chiesto anche da una squadra francese in cui è appena approdato l’ex allenatore dell’Inter». Tradotto, il nuovo ds del Paris Saint Germain, il brasiliano Leonardo, ha chiesto informazioni su Gokhan Inler a cui è stata formulata un’offerta. L’indiscrezione è filtrata ieri direttamente dalla voce di Dino Lamberti, il procuratore del centrocampista svizzero. Raggiunto telefonicamente a Zurigo nella sede della sua Fairplay Agency, Lamberti ha fatto il punto della situazione ribadendo che per conoscere il futuro del proprio assistito servirà ancora del tempo. Come annunciato di persona dallo stesso Inler, infatti, la scelta professionale sarà compiuta solo al rientro dalle vacanze, il che presuppone una scadenza entro il 4 luglio, giorno di ritrovo e di ripartenza dell’Udinese verso la nuova stagione che sarà costellata dall’Europa, con il preliminare di Champions in scaletta ad agosto.

C’est la vie! Dopo la corte serrata del Napoli e quella convincente della Juventus, ecco dunque spuntare Parigi all’orizzonte di Inler, che tuttavia non vuole affrettare alcuna decisione sapendo bene che nel mercato, come nella vita, tutto è possibile, e che a certi livelli i soldi non sono il solo criterio di scelta, come ha spiegato Lamberti.

«Ci sono solo due squadre che hanno offerto un contratto economico superiore a quanto fatto da Napoli e Juventus, una è il Fenerbache e l’altra è quella francese in cui è appena approdato l’ex allenatore dell’Inter. Tuttavia, non è detto che Inler accetti perché l’aspetto economico non è tutto. Un cambiamento presuppone anche un salto qualitativo in carriera, che prevede l’approdo a squadre blasonate, altrimenti miglioramento non è».

Ecco le parole del procuratore, parole che schiudono anche alla possibilità di una clamorosa permanenza a Udine, per nulla scartata a priori. «Sì, certo,restare all’Udinese è una possibilità reale. Noi abbiamo delle aspettative, il ragazzo sa bene cosa vuole e se c’è una squadra che non può soddisfare le aspettative dell’Udinese e le sue, allora Udine sarebbe ancora la scelta giusta perché Inler sa cosa vuole e sa cosa eventualmente lascerebbe».

L’unica certezza, al momento, è che Inler sta sfogliando la margherita in vacanza, sapendo che Napoli, Juventus e Paris Saint Germain sono ipotesi valide tanto quanto restare all’Udinese.

Sanchez in stand by. Una situazione di stallo la sta vivendo a suo modo anche Alexis Sanchez, ancora lontano dal conoscere il proprio futuro, anche se non è mistero che il Maravilla cileno abbia il Barcellona nella lista delle sue preferenze, come dichiarato ieri anche da Stefano Antonelli, uomo mercato dell’Udinese particolarmente vicino alla famiglia Pozzo. «Nei prossimi giorni la situazione sarà più chiara. Noi vogliamo tenerlo, però quando ci sono offerte importanti vanno valutate. L'interesse dei blaugrana per Alexis ha modificato le carte in tavola e chi non vorrebbe andare al Barça? É la squadra più forte del momento, ed è un treno che non va perso».

Stefano Martorano

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