Okaka-Udinese, era destino. Ma Teodorczyk non andrà via

UDINE. Stefano Okaka e Lukasz Teodorczyk saranno compagni di squadra per i prossimi cinque mesi. A confermarlo è il responsabile dell’area tecnica dell’Udinese Daniele Pradè. Se ci sarà un’operazione in uscita nel reparto avanzato bianconero quella riguarderà Felipe Vizeu: il Gremio ha fatto un sondaggio nelle scorse settimane al quale però non è seguita nessuna offerta concreta.
Okaka arriverà a Udine questa sera, domani mattina sosterrà le visite mediche e poi si metterà subito a disposizione di mister Nicola per il primo allenamento del 2019. A convincere Okaka ad accettare il trasferimento in Friuli è stato il dt Pradè che aveva cercato di portarlo in Friuli già durante l’estate. «Lo conosco come le mie tasche», avrebbe detto Pradè che non è per nulla preoccupato dal fatto che il ragazzo sia reduce dai sei mesi in cui ha giocato pochissimi minuti in Premier.
La prima telefonata da Udine a Londra è partita un mese fa. In casa friulana sono certi che Stefano potrà dare una grossa mano al reparto avanzato. Del resto nel biennio 2014-2016 quando l’allenatore dell’Italia era Antonio Conte, Okaka giocò quattro gare in azzurro segnando addirittura all’esordio nella gara con l’Albania. Okaka, quindi, andrà a completare un reparto offensivo che comprende anche Lasagna, Teodorczyk e Pussetto, senza dimenticare che nella coppia offensiva del 3-5-2 di Nicola possono agire anche De Paul e Machis.
In casa Udinese per quanto riguarda il capitolo entrate potrebbe esserci spazio per un difensore centrale che sia di alternativa a Nuytinck. In rosa c’è già Samir che però dovrà restare fuori per almeno due mesi. Il club friulano ha fatto un sondaggio per Zukanovic con il Genoa. Possibile che nella trattativa possa essere inserito Pezzella. Il terzino napoletano, dopo l’acquisto dell’olandese Marvin Zeegelaar, il cui arrivo a Udine è previsto per domani mattina, si sente chiuso e vuole andare a giocare. Il Genoa è una pista, le altre portano a Spal e Chievo dove forse Giuseppe troverebbe più spazio.
In uscita c’è anche Andrija Balic. Con il rientro di Badu il traffico a centrocampo sarà ancora più intenso e il croato dopo tre anni ha bisogno di essere impiegato con continuità. Il giocatore ha già fatto intendere che non accetterà un trasferimento in serie B (si era ipotizzata un’esperienza a Crotone), molto più plausibile un’esperienza all’estero. Il suo procuratore sta vagliando varie ipotesi in Francia, Belgio e Olanda. Da registrare poi che Perisan potrebbe rientrare dal Padova ed essere girato a un altro club. Infine ipotesi Germania per Perica.
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