Nuoto salvamento, è nata una stella Serena punta all’oro mondiale junior

UDINE. Ha soltanto 17 anni, ma è già un talento... assoluto. Serena Nigris punta all’oro mondiale juniores nel nuoto per salvamento, ma ha già dimostrato di poter far parte anche della nazionale maggiore.
La nuotatrice della società Orizzonti Udine ha davanti un futuro brillante e i risultati ottenuti nei mesi scorsi ai campionati nazionali di categoria e a quelli assoluti la accreditano, ancora di più, come erede della remanzacchese Erica Buratto, stella internazionale del salvamento prima e del nuoto poi, nella staffetta-record con Federica Pellegrini.
Ai categoria di Riccione di febbraio Serena ha fatto crollare sia il vecchio record europeo juniores femminile nei 100 metri percorso misto (nuotando in 1’13’’51 ha cancellato l’1’14’’70 siglato da Laura Pranzo a Roma il 3 dicembre 2011) sia il record europeo nei 50 metri trasporto manichino, con il tempo in 36’’22.
Due settimane fa agli assoluti di Milano si è piazzata poi al secondo posto nei 100 metri percorso misto in 1’13’’32 e al terzo nei 50 trasporto manichino in 36’’24. Grazie ai risultati degli assoluti ha ottenuto la terza convocazione consecutiva con la nazionale juniores per una competizione internazionale. È risultata, per il terzo anno consecutivo, come miglior atleta giovanile del nuoto per salvamento e ora punta, senza nascondersi, all’oro iridato ai prossimi mondiali, che si svolgeranno a settembre in Olanda.
«I record europei giovanili – ci spiega la diciassettenne udinese – mi hanno riempito di gioia e dato sicurezza. Le medaglie assolute però hanno dimostrato che sono in grado di stare davanti ad altri atleti molto più esperti di me. Sono consapevole di avere grandi potenzialità, ma vivo con serenità questi risultati». Serena frequenta il terzo anno del liceo scientifico Marinelli con buoni risultati. Concilia lo studio con l’attività fisica e sogna un futuro in azzurro. «Serena potrebbe gareggiare già tra gli assoluti – ci spiega il suo tecnico, Daniele Bearzotti –, ma non vogliamo bruciare le tappe. Ai mondiali juniores ha ottime chance di medaglia. Poi penseremo al futuro assoluto».
Anche Bearzotti è stato convocato tra i tecnici che faranno parte dello staff azzurro dei mondiali. «Le gare a percorso misto e del trasporto manichino sono quelle in cui riesco a eccellere e che riesco a gestire meglio – conclude Serena –. Ho discreti risultati anche nei sottopassaggi, in cui sono riuscita a distinguermi rispetto alle altre mie coetanee».
Monica Tortul
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