Nel motore della Latte Blanc c’è la spinta di Petronio: «Noi un bel mix, giovani ok»
udine. La Latte Blanc Ubc Udine, reduce dal successo nel derby provinciale in serie C Silver di basket contro Il Michelaccio San Daniele che le ha permesso di rimanere nel gruppone in scia al tandem di testa formato da Cordenons e Humus Sacile, si sta godendo le prestazioni di Alessandro Petronio. L’ala di 194 centimetri (classe 1994) è sbarcata a Udine dopo molte stagioni spese anche in categorie superiori, in giro per l’Italia. Venezia, Verona, Crema, Padova e Ferrara sono solo alcune delle tappe alternatesi nella carriera di Petronio, che nel corso dell’estate si diverte a partecipare ai circuiti del 3 contro 3 lungo la nostra penisola assieme ad alcuni amici, tra i quali Max Moretti, suo compagno alla Latte Blanc nella stagione “indoor”, Simone Macaro, Vittorio Nobile e Lorenzo Molinaro. «La C Silver mi sembra un torneo molto equilibrato – spiega il diretto interessato – e senza una vera “ammazza campionato”. Inoltre, c’è molto seguito da parte degli appassionati perché ci sono tantissimi giocatori di qualità. Sono sceso di categoria anche per potermi concentrare sulla mia laurea in scienze motorie».
Che squadra è la Latte Blanc? «Siamo un bel mix – prosegue Petronio –. Sono soddisfatto dei giovani che hanno tanta voglia di fare e buone capacità di stare in campo mentre noi senior, per lo meno in attacco, abbiamo dimostrato di essere pericolosi. La chiave per continuare a far bene è quella di riuscire a fare confluire nella giusta direzione l’energia dei giovani ed essere un po’ più continui nella metà campo difensiva. Sono certo che continuando a lavorare duro in palestra con coach Andreotti riusciremo a trovare la quadratura del cerchio». —
Massimo Fontanini
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