Monta americana in stile western
Meno nota rispetto a quella tradizionale o inglese, la monta americana o western prevede l’utilizzo di selle e finimenti particolari, caratterizzati da pomello e arcione. Questo tipo di monta prende il nome dalle tecniche di cavalcatura utilizzate dai cowboy e generalmente prevede l’uso di cavalli specifici, quali i quarter o i cavalli argentini. Gli animali addestrati per questo tipo di discipline si muovono in modo diverso e non hanno bisogno di uno stretto contatto con il cavaliere data la loro sensibilità e predisposizione al lavoro rispetto ai purosangue di monta inglese. Anche per questo motivo si usano tenendo le redini con una mano e i finimenti sono più lunghi per concedere al cavallo maggiore libertà. Il fatto di tenere un contatto così leggero con la bocca del cavallo presuppone che tra animale e cavaliere debba instaurarsi un rapporto molto stretto, una comunicazione che risulta efficace senza che vi siano sistemi di costrizione forti. Anche l’abbigliamento ricorda quello dei cowboy: jeans, stivali western e cappello. Come per la monta inglese anche in quella americana vi sono varie discipline accomunate dallo stesso modo di andare a cavallo ma con diverse finalità: nella monta inglese si trovano il salto ostacoli, il dressage, il cross country e il completo, in quella western sono previste competizioni con mandrie di vitelli (Cutting, Cow Horse) e con barili (Barrel Racing) oltre alle categorie performance e reining. (a.p.)
Riproduzione riservata © Messaggero Veneto