Milan-Udinese, Gotti furioso per il recupero: «Penalty a tempo scaduto»

Franck Kessié ha appena tirato il rigore dell’1-1 quando gli capita sotto il naso il microfono di Dazn (che curava la diretta streaming) e spara la bordata: «Sono due punti persi, volevamo vincere», racconta il centrocampista rossonero ancora sotto l’effetto dell’adrenalina.
E il suo allenatore, Stefano Pioli, gli dà ragione quando arriva il suo turno: «È vero, l’analisi è giusta. Sapevamo che dovevamo affrontare una squadra che si chiude tutta dietro: ci voleva più velocità per vincere qualche uno contro uno in più. Ho visto tanta generosità e volontà ma poca lucidità.
È mancata volontà e ritmo. Ogni partita fa storia a se, le difficoltà sono diverse partita dopo partita. L’Udinese fa questo tipo di prestazioni. Siamo stati imprecisi, anche nei calci piazzati. Il gol? Probabilmente Donnarumma non l’ha vista, considerando che davanti gli sono passati due avversari. Ma ci ha salvato tante di quelle volte che non è questo il problema».
Pochi secondi dopo ecco Luca Gotti, a dir poco furioso: «L’epilogo non mi farà dormire. Un rigore preso così, oltre il tempo di recupero...». L’intervistatrice di Dazn, Federica Zille, non cavalca inspiegabilmente l’osservazione di Gotti che insiste: «Non è un fattore da poco».
Dallo studio della web tv il telecronista Massimo Callegari, affiancato da Roberto Cravero, provano a rimediare: «Il cross di Rebic è arrivato al 95’02’’», racconta rubacchiando invero qualche secondo, ma Gotti ribatte: «Allora diciamo che dalle prossime partite il fischio finale andrà fatto ad azione terminata.
E visto che non si può fare nulla allora lasciatemi essere almeno incazzato», chiude il tecnico di Contarina. A Dazn danno l’impressione di un voler “urtare” i tifosi del Diavolo e finiscono facendo la figura del clone di Milan Channel. Almeno fosse stato quello vero: Mauro Suma è più genuinamente simpatico... —
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