Milan, amnesie e rigori la Fiorentina rimonta

FIRENZE. Pari e patta tra Fiorentina e Milan. Nell’anticipo dell’ora di pranzo i rossoneri non riescono a consolidare il doppio vantaggio e vengono raggiunti nel secondo tempo da due rigori. C’era tanta attesa alla vigilia di questa sfida soprattutto in chiave Champions League e c’era tanta attesa soprattutto per Riccardo Montolivo, l’ex idolo della Fiesole che nel finale della scorsa stagione aveva visto il suo rapporto con la Fiorentina e con i tifosi viola incrinarsi proprio a causa dell’ormai annunciato passaggio al Milan. L’accoglienza non è stata certo delle migliori per il capitano rossonero che al primo errore è stato subissato da bordate di fischi. Ma tolte di dosso le scorie di un recente passato, Montolivo si è subito preso la personale rivincita e al 14’ ha portato in vantaggio il Milan sfruttando un incredibile errore di Pizarro che ha perso palla in prossimità della propria area di rigore. Un pò a sorpresa si è presentato in campo anche Jovetic, il montenegrino non ha inciso e al termine del primo tempo ha dovuto lasciare il campo nuovamente per infortunio. Chi invece il campo l’ha lasciato, ma non per infortunio o scelta tecnica, è stato Tomovic. Al 39’ il serbo ha fermato con una gomitata El Shaarawy involato in contropiede, l’arbitro Tagliavento ha giudicato l’intervento volontario estraendo il rosso tra le proteste dei viola. Proteste anche per un intervento di Abbiati in area su Compper. Nella ripresa la sfida si è accesa di colpo nel giro di quattro minuti, il Milan ha provato a chiuderla grazie al tocco ravvicinato al 17’ di Flamini e poi la Fiorentina l’ha improvvisamente riaperta al 21’ con il rigore procurato (su fallo di Nocerino) e trasformato da Ljajic. Rimonta completata al 28’: De Sciglio ha steso Cuadrado e Pizarro ha pareggiato i conti.