Mercato, l'Udinese aspetta Dos Santos e cerca un difensore

Pozzo vuole avere la firma del messicano entro lunedì. É il romeno Tamas l’idea per completare il reparto arretrato.

BIARRITZ. In attesa della firma di Giovani dos Santos, l’Udinese cerca di puntellare la difesa e il centrocampo. E per farlo ha ancora a disposizione la carta del secondo extracomunitario. Giovani dos Santos, figlio d’arte (il papà era un calciatore brasiliano) è fornito di doppio passaporto (messicano e spagnolo), e quindi per il momento l’unico extracomunitario in entrata a casa Pozzo rimane l’ivoriano Thierry Doubai.

Dos Santos. Trovato l’accordo con il Tottenham, l’Udinese adesso sta trattando con il giocatore. La proposta è già stata fatta: contratto di cinque anni con un ingaggio base che parte da 700 mila euro e va a salire grazie a una serie di bonus legati al rendimento del giocatore (partite disputate e reti segnate). Patron Pozzo ha dato mandato di stringere i tempi e chiudere l’accordo in questo week-end in modo da mettere il giocatore a disposizione di Guidolin già da lunedì quando la squadra comincerà l’ultima settimana di ritiro ad Arta dopo la settimana trascorsa in Francia per la doppia amichevole con Bordeaux e Olympique Marsiglia. L’impresa non è semplice, ma fattibile. E se Giovani rifiutasse l’offerta friulana? All’Udinese assicurano di avere già pronta l’alternativa.

Difesa. In attesa dell’arrivo di Neuton dal Gremio (oggi il brasiliano dovrebbe arrivare a Milano per ricevere i documenti dal consolato, lunedì sarà a Udine per le visite mediche, poi comincerà a lavoare con i nuovi compagni), sembrano in calo le quotazioni di Andreolli. «Con il Chievo non è mai facile trattare», spiegava ieri il ds Larini. E inoltre il procuratore del giocatore Patrick Bastianelli ha precisato che «è un giocatore che piace a tante squadre, ma non c’è nessuna trattativa né con il Palermo e né con l’Udinese». Il nome nuovo, per quanto riguarda il reparto arretrato, allora diventa quello del rumeno Gabriel Tamas, classe ’83, in forza al West Bromwich in Inghilterra, e che nel suo curriculum vanta esperienze con Dinamo Bucarest, Celta Vigo e Auxerre. Conta 55 presenze in nazionale e il suo arrivo potrebbe presumere la cessione di Domizzi al Siena.

«Maurizio ci è stato chiesto, ma non è nostra intenzione cederlo, almeno per il momento», ha chiarito Larini. Se ne potrebbe parlare eventualmente dopo il preliminare di Champions, insomma.

Centrocampo. Se la difesa dovesse essere completata con Tamas, allora il posto di secondo extracomunitario potrebbe essere "speso" in mediana. Non può esserlo Piriz (ha passaporto italiano); l’intenzione originaria dell’Udinese era quella di girarlo in prestito al Novara, ma i Pozzo si sono bloccati perchè Doubai, pur avendo buone qualità, non sembra il giocatore giusto per sostituire Inler. Piriz, invece, assomiglierebbe molto di più allo svizzero trasferito alla corte di De Laurentiis.

A questo punto non è escluso che il secondo extracomunitario possa addirittura essere il solito giovanissimo "sconosciuto", ma un progetto di campione futuribile come è stato lo stesso Sanchez cinque anni fa.

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