L’Udinese pensa a Pjaca ma il croato al momento rimane un sogno

La Juventus chiede 20 milioni, il giocatore ne guadagna 2 a stagione: in pole la Fiorentina che ha De Paul come alternativa
Marko Pjaca - Juventus
Marko Pjaca - Juventus

UDINE. La Fiorentina resta in pole, a seguire, Genoa e Sampdoria. Ma nella corsa a Marko Pjaca, attaccante croato classe ’95 di proprietà della Juventus non va esclusa nemmeno l’Udinese. Certo, i numeri fanno impressione: Marotta e Paratici lo valutano 20 milioni e il ragazzo ne guadagna 2 a stagione. Giovedì scorso, prima della riunione di Lega, il responsabile dell’area tecnica dell’Udinese Daniele Pradè si è informato sulla situazione dell’attaccante croato. Al momento resta un sogno irrealizzabile, ma inizialmente lo era anche quello di Mandragora. La Fiorentina non ha assolutamente intenzione di mollare l’osso, è stata la prima a muoversi sul giocatore, ma l’accordo con la Juve sembra ancora lontano.

Pjaca sarebbe un colpo eccezionale per l’Udinese sia da un punto di vista qualitativo (il talento del giocatore è indiscutibile, il potenziale pure) che tecnico-tattico. Il croato può agire sia da attaccante esterno che da punta centrale (questa sarebbe soprattutto una convinzione di Massimiliano Allegri). A quel punto con lui l’Udinese si ritroverebbe in rosa il terzo attaccante di ruolo (gli altri sono Lasagna e Vizeu) ma anche un elemento che andrebbe a completare un tridente da urlo (Pussetto-Lasagna-Pjaca).

Il primo passo per tentare di arrivare a Pjaca è ovviamente la cessione di Rodrigo De Paul. L’argentino è considerato dal responsabile dell’area tecnica viola Pantaleo Corvino la prima alternativa al croato. Ma gli 8 milioni offerti finora dal club viola sono considerati insufficienti da Gino Pozzo che ne vuole una quindicina. Potrebbero essere la base per andare a tentare il sogno Pjaca, il quale, per venire a Udine dovrebbe ridursi un po’ l’ingaggio. Come dire: sono troppi i particolari che dovrebbero incastrarsi. Però mai dire mai. Il fatto che l’Udinese ci abbia pensato dimostra che in casa friulana stanno tentando di fare le cose in grande. Da registrare che ieri in tema di attaccanti per l’Udinese è stato fatto anche il nome di Lapadula, che Pradè avrebbe chiesto al Genoa con la formula del prestito e diritto di riscatto.

Per quanto concerne la voce uscite, Simone Scuffet, come già detto nei giorni scorsi può finire al Frosinone. In Ciociaria aspettano solo l’uscita di Bardi verso Napoli. Al vice di Musso dovrebbe essere Nicolas, classe ’90, estremo difensore brasiliano in forza al Verona. L’accordo con l’Hellas sembra vicinissimo. Situazione di stallo per Angella (Palermo) ed Heurtaux che ha rifiutato il Cluj. Per il difensore centrale in entrata sembra complicato il ritorno di Zapata (ha un ingaggio pesante); gli altri nomi sono quelli di Silvestre (Sampdoria), De Maio (Bologna) e lo svedese Bergstorm, svincolatosi dal Rubin Kazan.

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