L’Udinese contro il Milan cerca il bis di lusso

UDINE. Il menù dell’Udinese in questo inizio di girone di ritorno è proprio ricco, anche troppo. Archiviato, non senza qualche rammarico, il pareggio di Firenze contro la quarta forza del campionato, ecco che sabato sera sotto l’arco dei Rizzi i bianconeri affrontano il Milan, terzo in classifica.
Detto che il Diavolo è sempre il Diavolo indipendentemente dalla posizione che occupa, va sottolineato che l’Udinese affronterà soprattutto una squadra reduce da tre vittorie consecutive in campionato.
Anche i bianconeri, come ha sottolineato Pioli, sono una formazione diversa da quella dell’andata e che peraltro vinse a San Siro; stanno bene, ma hanno avuto il torto di lasciare qualche punto di troppo per strada che li ha portati a essere ancora oggi solo una “tacca” sopra la zona retrocessione. Ecco perché servirebbe un bis di lusso per aumentare quel distacco.
MENO ERRORI
Giocare con la classifica che piange rischia di diventare alla lunga un problema. Di sicuro, quando arrivò all’Udinese, Cioffi sapeva dello sbilanciamento del calendario, ma si augurava comunque di avere qualche punto in più (diciamo quattro) a questo punto della stagione.
Così non è, bisogna farsene una ragione e continuare, mani sul manubrio, a pedalare a tutta in ciascuna gara. Ogni occasione può essere buona per fare punti e la vittoria per 1-0 dell’andata lo dimostra. Certo, bisognerà ridurre al minimo gli errori sia dietro (otto rigori contro sono un’enormità) ed essere più cinici nello sfruttare le occasioni che il Milan concederà.
SCELTE
Cioffi ha annunciato che Payero torna a disposizione a tutti gli effetti e questo fa pensare che l’argentino partirà dal primo minuto al posto di Samardzic. Per il resto, l’undici di partenza sarà lo stesso di Firenze, con Okoye ancora preferito a Silvestri tra i pali, il trio di difesa ormai collaudato composto da Ferreira, Perez e Kristensen; Ebosele e Kamara sugli esterni e Walace e Lovric a completare il pacchetto in mediana.
Davanti Lucca punto di riferimento con Pereyra che gli girerà attorno. Ceduto Guessand al Volendam, out Davis, alle prese con un problema muscolare, la prima alternativa come prima punta rischia di essere ancora Success. A meno che non scocchi l’ora dell’esordio di Brenner.
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