L'Udinese batte il Siena 2-1e continua a salire in classifica

UDINESE - SIENA 2-1

UDINESE
(4-3-3): Handanovic, Motta, Coda, Domizzi, Lukovic (25' st Pasquale), Tissone (18' st Inler), D'Agostino, Isla, Pepe, Quagliarella, Di Natale (36' st Sanchez) (Koprivec, Sala, Ferronetti, Floro Flores). All: Marino


SIENA
(4-3-1-2): Curci, Rossettini, Ficagna, Portanova, Rossi, Vergassola, Codrea (13' st Coppola), Galloppa (30' st Frick), Kharja, Maccarone, Calaiò (13' st Ghezzal) (Jaakkola, Forestieri, Del Grosso, Jarolim). All: Giampaolo


ARBITRO
Marelli di Como


MARCATORI
nel pt 22' Quagliarella, 29' Pepe, 38' Kharja


NOTE
Recupero: 0' e 4'; Angoli: 7-5 per l'Udinese; Ammoniti: Curci per proteste e Ficagna per gioco falloso. Spettatori: 13.000


UDINE.
L'Udinese bissa con il Siena la vittoria nel turno infrasettimanale con il Bologna e vola in terza posizione (momentanea) in classifica. Al Friuli gli uomini di Marino e quelli di Giampaolo si affrontano a viso aperto: ne esce fuori un bel match, mai lento e sempre divertente, che si chiude con un 2-1 per i bianconeri di casa. Bella Udinese, con un grandissimo Di Natale e un ritrovato Quagliarella, ma Siena mai domo, che ha cercato il pareggio fino alla fine.


Le sei reti messe a segno dai friulani in quattro partite non spaventano Giampaolo, il quale in avvio non rinuncia alle due punte (Maccarone-Calaiò) supportate da Kharja. In casa Udinese Marino decide di far riposare Inler (al suo posto Tissone) e di dare un'altra opportunità a Quagliarella. L'ex attaccante della Samp parte titolare con Floro Flores in panchina. E proprio Quagliarella, evidentemente carico per la fiducia accordatagli da Marino, dopo pochi minuti si fa vivo in area senese con un'incursione. Il Siena non è però arrivato a Udine per recitare il ruolo di comparsa e si fa vedere un paio di volte dalle parti di Handanovic. Le due squadre sono abbastanza lunghe e i capovolgimenti di fronte si susseguono. Più quadrata però la formazione di casa che al 20' va al tiro con Di Natale, ma la conclusione è respinta da Curci. Nulla può, però, il portiere del Siena due minuti dopo: lo stesso Di Natale si smarca sulla sinistra e mette al centro un pallone d'oro per Quagliarella che non ha difficoltà a insaccare l'1-0.


Il gol, sul quale grava il sospetto di un fuorigioco di Di Natale, provoca la reazione della squadra di Giampaolo: gran tiro di Maccarone ma Handanovic è vigile. Al 29' però Pepe firma il raddoppio su assist di Quagliarella. Nonostante il doppio svantaggio il Siena non si arrende e continua a impensierire Handanovic. Il portiere dell'Udinese è costretto a fare gli straordinari su Codrea ma al 38' capitola: azione tambureggiante del Siena e Kharja approfitta di un rimpallo per mettere a segno il 2-1 (gran merito però al diagonale di Maccarone).


Il secondo tempo si apre con una bella punizione di Pepe. Poco dopo Di natale ci prova con una gran rovesciata: l'esito non è dei migliori ma il Friuli comunque non lesina gli applausi per il suo idolo. La partita continua su ritmi alti e al 20' Pepe, ben imbeccato dall'ottimo Di Natale, cincischia e si divora l'occasione per il terzo gol. Col passare dei minuti il Siena cala a centrocampo e gli ingressi di pasquale e Inler fanno il gioco dei padroni di casa. Alla mezz'ora Domizzi, in inedite vesti da attaccante, si esibisce in una mezzarovesciata in area parata da Curci.


L'Udinese non è squadra da difendere il gol di vantaggio e così va continuamente alla ricerca della terza rete anche rischiando qualcosa dietro: come al 35', quando il neoentrato Frick conclude fuori da buona posizione. Il finale di tempo è tutto di marca senese: gli uomini di Giampaolo provano fino all'ultimo ad agguantare il 2-2 ma l'Udinese controlla e porta in salvo la vittoria.

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