Lo sbarco dei mille tifosi a Verona

Già prenotati 14 pullman per l’ennesimo gesto d’amore del pubblico friulano pronto a spingere l’Udinese
Bergamo 8 maggio 2016. Calcio Serie A. Atalanta - Udinese. © Petrussi Foto Press
Bergamo 8 maggio 2016. Calcio Serie A. Atalanta - Udinese. © Petrussi Foto Press

UDINE. Chiamatelo atto d’amore. Oppure follia, perché cercare di imbastire l’esodo di un migliaio di tifosi dopo che una squadra ti ha ripagato, finora, con soli 7 punti (nel girone di ritorno), può finire anche nel catalogo dei gesti inspiegabili se non hai a che fare con la passione per la maglia, con il cuore che batte per l’Udinese. Già, ora è ufficiale: la tifoseria organizzata bianconera ha già prenotato 14 pullman per accompagnare i “nostri sbiaditi eroi” a Verona a caccia di punti fondamentali per la salvezza.

Il rapporto. Diciamoci la verità: in tutto questo tourbillon di sentimenti, di accuse, controaccuse, colpe e caccia alle streghe, i tifosi dell’Udinese c’entrano poco. Hanno avuto una pazienza infinita in questi anni, compresi gli ultimi mesi alla deriva, quando la squadra bianconera si è fatta cullare dalla risacca, senza accorgersi che la lotta per la retrocessione la stava risucchiando verso il basso in modo pericoloso. Tutta materia per le miserie di questi giorni: ora l’Udinese ha un solo punto di vantaggio sulla terz’ultima posizione, occupata dal Cagliari. Non solo: gli scontri diretti con le squadre coinvolte sono quasi tutti sono sfavorevoli. Soltanto in caso di arrivo alla pari con il Crotone (una vittoria per 3-0 e una sconfitta per 2-1), l’Udinese salverebbe la ghirba, impresa impossibile con Chievo che ha lo stesso numero di punti (34), così come con la Spal che ha una lunghezza di vantaggio. Insomma, accusare i tifosi di non aver sostenuto la squadra dopo aver “masticato” questi numeri sarebbe folle. Ci sono state delle incomprensioni, diciamo così, una piccola macchia (i cori contro di Benevento a Lasagna, nell’attimo del momentaneo vantaggio), ma il popolo bianconeri, per passione e competenza merita l’assoluzione. Al processo di fine stagione non sarà sul banco degli imputati.

Il momento. Tutti discorsi da rinviare, tutte parole da scandire a bocce ferme. Ora i tifosi vogliono stare vicino all’Udinese nell’operazione salvezza, come si capisce dal piano studiato dall’Auc in vista della trasferta di domenica al Bentegodi: la richiesta di 14 pullman è stata fatta e riporta alla mente lo stesso numero di corriere prenotate per la gara salvezza di Bergamo, quella dell’8 maggio 2016, quando i bianconeri strapparono il punto decisivo allo stadio Atleti Azzurri d’Italia. Come dire: la cabala non va trascurata.

I dettagli. I pullman partiranno dal piazzare dello stadio Friuli domenica mattina alle 9, ospiteranno tutti gli appassionati in possesso di un biglietto e non chiederanno alcun rimborso. Si viaggia gratis per sostenere l’Udinese. I mezzi, poi, si fermeranno anche all’uscita autostradale di Palmanova e a quella di Portogruaro per far salire anche i tifosi della Bassa e quelli del Pordenonese. Il rientro è previsto subito dopo la partita, con la speranza di portarsi a casa un po’ di soddisfazione sportiva. L’assistenza dei club bianconeri? Non mancherà, nè al momento dell’acquisto del tagliando (basta rivolgersi a uno dei tanti sodalizi dell’Associazione), nè durante il viaggio, visto che sarà possibile acquistare un “pacchetto pranzo” a soli 10 euro (nessun obbligo, è soltanto un’opzione). Insomma, la macchina dei tifosi si è messa in moto, non resta che attendere la risposta del Friuli.

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