L’Italia ha scelto le dodici per l’Eurobasket under 20

Il ct Antonino Molino, da 7 anni guida dell’Under 20 femminile azzurra e coach della matricola Ragusa quasi da scudetto, e il suo staff hanno fatto l’Italia per l’Europeo di categoria di basket femminile, da giovedì al 13 luglio prossimi a Udine. Ieri, dopo il torneo Friuladria a Pordenone, come previsto hanno sciolto le riserve sulle 12 convocate che, scremando le 18 chiamate a inizio raduno, difenderanno l’argento conquistato nell’ultimo Europeo, vinto dalla Spagna impostasi da imbattuta al Forum su Italia, Francia e Turchia.
Le 18 convocate, che giocheranno sempre alle 20.45 al palaindoor Bernes a Paderno, sono il trio Giuditta Nicolodi (1995, 1,81, centro), Elisa Penna (1995, 1,86, guardia) e Antonia Peresson (1995, 1,73, guardia) dell’Umana Reyer Venezia; le accoppiate Maria Beatrice Barberis (1995, 1,75, ala) e Francesca Gambarini (1995, 1,67, play) della Paddy Power Geas Sesto San Giovanni, Elisa Ercoli (1995, 1,90, centro) ed Erica Reggiani (1994, 1,73, play) della Famila Schio, Marida Orazzo (1994, 1,74, guardia) e Giovanna Elena Ramò (1994, 1,80, ala) del Minibasket Battipaglia; le singole Valentina Bonasia (1994, 1,62, play) della Vassalli Vigarano, Sara Crudo (1995, 1,82, ala) della Fortitudo rosa Bologna e Ilaria Milazzo (1994, 1,63, play) della Trogylos Priolo.
Lo staff dell’Italia U20 femminile è composto, oltre che dall’allenatore Molino, dagli assistenti Massimo Riga e Massimo Romano, dal preparatore fisico Cosimo Santarcangelo, dal medico Luigi D’Introno, dalla massofisioterapista Irene Munari, dalla coordinatrice delegata del Settore squadre nazionali femminili Sandra Palombarini, dai team manager Emanuele Cecconi e Valerio Rocchetti, dal capodelegazione Francesco Martini.
La pordenonese Peresson, che è al quinto Europeo di categoria di fila dal 2010 oltre al Mondiale under 17 nel 2012, è rimasta l’unica cestista made in Fvg convocata. Fuori dalle 12 sono rimaste le triestine Maria Miccoli (1995, 1,82, ala) dell’Sgt e Martina Mosetti (1995, 1,76, guardia) di Schio. Per guai fisici aveva già rinunciato la riserva a casa, 10 oltre le 18 prime chiamate, l’altra giuliana Giulia Gombac (1994, 1,80, guardia) dell’Sgt. Peresson, destinata a proseguire la carriera cestistica in Usa, fa parte del gruppo di sette 1995 che hanno preso il posto delle 1993, uscita d’età, zoccolo duro dell’argento 2013 conquistato assieme alle 1994, che sono rimaste cinque in rosa.
L’Italia di Molino all’Europeo udinese, in cui conta sul tifo del pubblico di casa, esordirà nel girone D giovedì contro l’Olanda, venerdì avrà la Polonia e sabato la Bielorussia.
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