le pagelle6di ANTONIO SIMEOLI

6,5 DYKES Trentasette per cento al tiro (6 su 16) non è granché, ma l’americano in campo dà sempre una sensazione di energia. Prende anche 9 rimbalzi e nel momento decisivo del match, quando Udine...
Jesi 2 Marzo 2018. Basket Coppa. Biella - Apu Gsa Udine. © Foto Petrussi
Jesi 2 Marzo 2018. Basket Coppa. Biella - Apu Gsa Udine. © Foto Petrussi

6,5 DYKES Trentasette per cento al tiro (6 su 16) non è granché, ma l’americano in campo dà sempre una sensazione di energia. Prende anche 9 rimbalzi e nel momento decisivo del match, quando Udine mette la testa avanti a fine terzo quarto, sembra quello che ci crede di più con due bei recuperi uno dei quali finalizzato con una schiacciata in campo aperto.

5 MORTELLARO Sono talmente tante le partite che ha indirizzato, che la seconda giornata no in 48 ore crediamo avrà pochi eguali. Prende sei rimbalzi, ma 5 punticini in 14 ’ sono pochini. Anche perché sono mancati da morire quei suoi palloni presi dalla spazzatura e buttati nel cesto.

4 VEIDEMAN Un anno fa di questi tempi arrivò dall’Estonia come il Messia prendendo per mano la Gsa in un finale di stagione da ricordare. È vero che le difese su di lui, dopo un inizio di campionato ottimo, si saranno anche adeguate, ma l’estone è irriconoscibile. Ieri in 30’ sei tiri sbagliati, palle perse un’imbarazzante doppio palleggio. Non attacca più il ferro Rain, non prende falli, non muove le difese. Il raffronto con Ferguson è impietoso.

5 RASPINO Sentiva la partita con la sua Biella. Due punticini in 25’ e una tripla dall’angolo sbagliata, che poteva cambiare, il match pesano. Non basta la solita difesa.

5 NOBILE Una tripla in 9 minuti: se Veideman “buca” tu non lo puoi fare. Perché le carriere si costruiscono così.

5 FERRARI Due punti in 15’ e tanti zero nella casella delle statistiche. Un anno fa era un’arma tattica, ora gli han ritirato il porto d’armi.

6,5 PELLEGRINO Determinato e preciso al tiro. Non ha perso il confronto da sotto con Tassinari. Evita inutili “zingarate” dall’arco. Perde un pallone decisivo alla fine, ma ha giocato col mal di schiena e ha dato l’anima.

6,5 DIOP «Ha 18 anni, quel tiro doveva prenderlo», ha detto Lardo. Avrebbe meritato 8 se avesse segnato quel tiro da tre centrale dopo aver riaperto la partita con energia e una tripla dall’angolo Ousmane. Prende 8 rimbalzi, subisce 6 falli. Le gambe non gli tremano anche se era alla prima partita senza ritorno della carriera.

SV PINTON, BENEVELLI, CHITI Hanno sofferto con i compagni, i primi due mangiandosi il fegato per gli infortuni: quanto sono mancati.



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