L’arbitro sarà Francesco Guccini “accusato” di essere romanista
PORDENONE. Premessa: soltanto un caso di perfetta omonimia. Col grande cantautore modenese non ha nulla a che fare. Detto questo, sarà Francesco Guccini, della sezione di Albano Laziale, l’arbitro di Pordenone-Lumezzane. Un direttore di gara con già diverse stagioni di esperienza di Lega Pro e, inoltre, con un curioso precedente: nel 2011 fu accusato di aver preso una decisione arbitrale per la sua fede romanista. In Forlì-Este di serie D, infatti, aveva espulso Richard Vanigli, difensore dei romagnoli (e attuale allenatore degli stessi), l’autore nel 2006, con la maglia dell’Empoli, del fallo che causò la frattura della tibia a Francesco Totti. Vanigli, per il “rosso” comminatogli nel match con l’Este, prese 4 turni di squalifica e l’arbitro venne messo al centro di un caso politico, portato avanti dall’avvocato del Forlì Gungoni, allora consigliere comunale dell’Udc. Secondo Gungoni, Guccini avrebbe confermato la fede romanista a Vanigli, alimentando così il sospetto che l’arbitro si fosse accanito nei confronti del difensore memore di quel brutto fallo.
Ad assistere Guccini, Ilie Rizzato di Rovigo e Francesco Rossini di Padova.(a.ber.)
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