L’Aquaticrunner resta gara iridata per uomini-anfibio

LIGNANO. Partito, ufficialmente, il conto alla rovescia in vista dell’Aquaticrunner 2020. È la corsa degli uomini-anfibio, capaci di alternare tratti di corsa a piedi a quelli di nuoto in mare aperto, che torneranno a fidarsi il 12 settembre 2020 in quella che sarà la settima edizione della gara, che porterà ancora gli atleti dalla partenza di Grado Vecchia all’arrivo a Lignano Sabbiadoro. Edizione, la prossima, che assegnerà ancora il titolo mondiale individuale della specialità dello swimrun.

Mercoledì si sono intanto aperte le procedure per l’iscrizione degli atleti per gli ultimi 100 numeri di partenza: i primi 130, infatti, risultano già assegnati a coloro che si sono qualificati attraverso gare analoghe disputate nel corso del 2019 in Belgio, a Fuerteventura, a Madeira e proprio all’Aquaticrunner, o scorso settembre. I restanti 20 posti saranno assegnati agli atleti che parteciperanno alle gare di qualificazione in Canada, Uruguay, Ungheria, Francia, Belgio, Spagna, Portogallo e in Italia. All’edizione 2020, per la terza volta con i galloni di corsa iridata, hanno già aderito autentici mostri sacri della disciplina: Matteo Benedetti, deus ex machina dello swimrun in Italia, ha ricevuto conferma della presenza dell’ex campione mondiale di Ironman, il tedesco di origini arabe Faris Al-Sultan, del campione mondiale Iwc in carica e pluricampione italiano di duathlon e triathlon Daniel Hofer e di atleti di spessore che hanno già vinto l’Aquaticrunner come Alberto Casadei, Francesco Cauz e Jessica Galleani. La settima Aquaticrunner è stata presentata da Matteo Benedetti sabato scorso, al Bingo Star di viale Palmanova a Udine, alla presenza dei due vice-sindaci delle città di partenza e arrivo, Matteo Polo per Grado e Alessandro Marosa per Lignano. Con loro c’era anche Giuliano Clinori, vicepresidente di Csen Italia, l’ente di promozione sportiva associato alla corsa friulana. Nel corso della presentazione è stata presentata anche la mascotte ufficiale, creata ad hoc da Tatiana Shalimova, atleta e artista russa. Per quanto riguarda il tracciato del 2020, l’idea degli organizzatori è quella di far percorrere agli uomini-anfibio 34 chilometri, con passaggio nella parte interna dell’isola di Sant’Andrea. L’assetto definitivo del percorso sarà stabilito solo negli ultimi giorni, in base alle condizioni degli arenili e delle spiagge, in questi giorni rovinate dalle mareggiate. —

Francesco Tonizzo

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