L’Apu-Nbu prepara la B e un’alleanza per i giovani

In lizza per il ripescaggio dalla C dilettanti riparte da Medeot non più coach, ma dt Ha vivaio nell’hinterland e nella Bassa, spera di collaborare col Pool basket Udine

di Valerio Morelli

UDINE

L’Apu - Nbu Gsa, ultima entrata a fare parte della Polisportiva, martedì ha pagato l’iscrizione al campionato 2011 - 2012: 17 mila euro circa, 11 o 12 mila per la serie C dilettanti e 5.400 quale supplemento per la domanda da squadra riserva per il ripescaggio in B dilettanti. Per giocarla dovrà mettere in campo anche quattro giovanili: under 19, 17, 15 e 14. Usciranno dalla collaborazione già instaurata dalla Nbu con la Bassa friulana e Feletto: l’anno scorso aveva due squadre formate da quest’ultima e una dalla Robur Palmanova. Nella Bassa collaborano già anche Bicinicco, Santa Maria la Longa, Gonars e Perteole. Dopo la fondazione dell’Apu il giro si è allargato a Cussignacco, per un vivaio di 600 ragazzi in tutto. «Ora ci piacerebbe - ammette Gianpaolo Graberi, anima del progetto Apu - Nbu - costituire un comitato d’indirizzo strategico, non solo Apu, per le giovanili e il minibasket». L’auspicio, infatti, è che la collaborazione si estenda anche al Pool basket Udine, abbozzato tempo fa da Ubc, Cbu e Laipacco e perfezionato negli ultimi due anni assieme alla Pau Snaidero, attorno a cui l’anno scorso ha gravitato anche la C dilettanti della Nbu. Nella stagione prossima, C o B che sia, l’organigramma dell’Apu - Nbu ha guadagnato una figura. «Abbiamo confermato Waldi Medeot, con cui ci siamo trovati benissimo - spiega Graberi -, nel ruolo non più di coach, ma di dt. Si sta già occupando del mercato, seguendo tornei. Durante la stagione farà da raccordo tra dirigenza e palestra». Confermata «la promozione» in panchina dalle giovanili di Daniele Marchettini, «in sinergia» con Luca Salvio. Frenata sulla voce di un arrivo di Mario Blasone: «Al momento è prematuro parlarne, anche se saremmo onorati di averlo come chiunque di Udine ha fatto pallacanestro trattandosi di un progetto di basket per la città. Potrebbe avere un ruolo per le giovanili». Delle quali è responsabile Paolo Nobile. Prima squadra, di cui è ds Antonio Pulin e team manager Filippo Tabacchi, «appena agl’inizi con le conferme di Vecchiet e Confente e il contratto di Principe, che ci ha consigliato l’amico Corpaci, il quale l’ha avuto ad Agrigento». La neocostituita Amici pallacanesto udinese srl, società sportiva dilettantistica, 20 mila euro di capitale sociale versati in CariFvg, ha per presidente lo sponsor Gsa, Alessandro Pedone, ad Ezio Pascoli e consigliere Renato Monticelli. Si darà un comitato per monitorare conti e finanze, costituito dai commercialisti Graberi, Marco Sciannameo e Silvia Brini, oltre che dall’avvocato Luca Beorchia. Le quote paritarie da mille euro l’una servono a «fidelizzare» quanti più soci possibile, una sorta di azionariato popolare che faccia anche abbonati («20 o 30 euro a tessera») per la prima squadra.

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