Buona la prima nei play-off: la Gesteco batte Forlì e conquista gara-1
Al PalaGesteco gialloblu avanti e ripresi dagli ospiti, decide tutto l’ultimo quarto. Mastellari segna, poi finale thrilling ma vittoria. Martedì 13 gara 2

L’aria dei play-off esalta il PalaGesteco e fa volare le Eagles. Cividale pareggia l’intensità di Forlì, resiste alla spallata dei romagnoli e poi replica con un parziale di 15-0, portando a casa gara-1 nonostante i problemi fisici di Lucio Redivo.
L’argentino ha rimediato una distorsione al ginocchio nell’allenamento di venerdì ed è parso molto lontano dalla forma migliore, ma ha dato tutto per esserci. I compagni non lo hanno fatto rimpiangere, rivelandosi determinanti tutti e 10: un segnale.
Spiccano i 21 punti di Doron Lamb nei primi 12’ hanno permesso ai friulani di partire forte, ma quando poi l’Unieuro nel 3° quarto ha tentato la fuga, portandosi sul 51-61, è stata la raffica di triple di un monumentale Martino Mastellari a dare il via al contro parziale decisivo.
Si torna in campo martedì 13 alle 20.30, una gara da non perdere. Il problema fisico di Redivo fa cambiare quintetto di partenza a Stefano Pillastrini: in campo capitan Rota, poi Lamb, Marangon, Dell’Agnello e Berti. Lo statunitense è grande protagonista: nel deserto delle percentuali dall’arco di Cividale (3/13) sono sue tutte le triple. Cividale chiude avanti (27-26) il primo periodo e parte forte anche in quello successivo, ancora con il nativo di New York, autore di un gioco da 4 punti.
Ferrari inchioda la schiacciata e costringe coach Martino al time-out, che rianima i suoi.
L’ex Udine Gaspardo suona la carica, Parravicini segna la tripla del 36-35. Il clima è infuocato: il PalaGesteco esalta i protagonisti, nessuno si risparmia sui contatti. Forlì è squadra vera e torna avanti 38-40 con il canestro e fallo in contropiede di Perkovic. Pillastrini chiama time-out, rimette Berti – rallentato dai falli – e inserisce Mastellari. Il 19 a rimbalzo è preziosissimo, il bolognese piazza un super canestroe: 43-46.
Il momento più difficile però incombe. Magro fa valere la stazza sotto canestro: si va al riposo sul 46-48, poi l’Unieuro si scatena. Tavernelli-Harper fanno 5-0, Dell’Agnello rompe la maledizione dall’arco, ma becca un tecnico per trash-talking: 49-56, dopo il libero di Perkovic. I romagnoli arrivano fino al +10, massimo vantaggio, poi si scatena Mastellari. Tripla per il 56-61 e time-out Antimo Martino, ma questa volta non basta, perché dal rimbalzo in attacco di Berti nasce una tripla di Lamb: -2. Il lungo rimedia il 4° fallo a 2’50’’ dalla fine del terzo quarto, esce e Ferrari non lo fa rimpiangere, inchiodando l’alzata a canestro di Redivo.
Cividale è a contatto: 69-70. Per Forlì è black-out: 7’ di siccità offensiva, col tabellino inchiodato. Cividale ne approfitta con 5 punti in fila di Mastellari, che mima un “too small” al difensore e fa impazzire il PalaGesteco. Dopo la tripla di Rota il parziale è di 15-0, 10-0 nel quarto, dopo l’ennesimo canestro di Mastellari il tabellone segna 82-70. Pascolo spezza sortilegio, Forlì cresce e un fallo folle di Lamb sul tiro da tre di Pollone la fa tornare sotto la doppia cifra di svantaggio: 87-80. Coach Martino allunga la difesa, Cinciarini, cuore di capitano, riapre la sfida a 50’’ dalla fine: 89-85. Cividale rimane attaccata alla gara coi denti e va fortissimo a rimbalzo. Il fallo di Cinciarini sui su Lucio chiude i conti e fa cantare il PalaGesteco.
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