L’Acsi Udine incorona i campioni la miglior squadra è l’Azzida
UDINE. Con le premiazioni, che si sono svolte all’interno del negozio Cussigh Bike a Feletto, nei giorni scorsi si è conclusa la stagione dell’Acsi Ciclismo Udine, che ha incoronato i propri campioni...

UDINE. Con le premiazioni, che si sono svolte all’interno del negozio Cussigh Bike a Feletto, nei giorni scorsi si è conclusa la stagione dell’Acsi Ciclismo Udine, che ha incoronato i propri campioni nelle varie categorie: classifiche definite dalla somma dei punteggi ottenuti nei tre circuiti che hanno caratterizzato la stagione 2017.
Dalle gare, iniziate già in primavera con il Trofeo Cospalat per proseguire in estate con il Trofeo McDonald’s e per terminare con il Trofeo Bike Air, sono emersi come i migliori Marzena Mitan (Team Azzida Valli del Natisone) tra le donne, il “primavera” Diego Turco (Azzida), il debuttante Francesco Iacolettig (Azzida), ex campione d’italia Acsi nel 2016, lo junior Tiziano Celeghini (Ki. Co. Sys Team), il senior 1 Marcello Damiani (Chiarcosso Help Haiti), il senior 2 Manuel Moro (Ki. Co. Sys Team), il veterano 1 Alberto Filosi (Radical Bikers), il veterano 2 Alessandro Gava (Ki. Co. Sys Team), il gentleman 1 Ivan lozza (Bandiziol Cycling Team), il G2 H§Giordano Chiuch (Azzida), il supergenteman A Giampaolo Roccasalva (Carnia Bike) e il supergentleman B Sandro Marangone (Bastioni Bike Palmanova).
La classifica di società è stata dominata dalla Azzida Valli del Natisone, grazie ai successi di Mitan, Turco, Iacolettig e Chiuch.
Con numeri di tesserati e affiliati in crescita e con alle porte un 2018 che si preannuncia fitto di impegni agonistici, con una quarantina di gare già inserite nella bozza del calendario degli eventi riservati alla mountain bike e alla strada che sarà presentato nelle prossime settimane, l’Acsi Ciclismo Udine si pone come un organismo in crescita esponenziale: la passione per le due ruote e lo spirito associativo delle varie componenti ha dato vita a un ambiente unico nel suo genere. E, considerando le richieste per ulteriori gare da inserire nel calendario della prossima stagione, la parabola di crescita non sembra ancora arrivata al suo culmine.
(f.t.)
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