L’abbraccio dei tifosi alla squadra tra sorrisi e selfie

Sottil e i giocatori hanno gradito la visita dell’Auc nel ritiro austriaco. A Bad Kleinkirchheim presente anche l’Udinese club Steiermark

Simone Narduzzi

La disponibilità verso il tifo è l’aspetto forse più distintivo di questo pre-campionato a tinte bianconere. La cura: da parte di tutti, calciatori e mister annessi.

Già numerose le dimostrazioni al riguardo; ieri, forse, la più importante, con l’incontro, diretto, senza filtraggi, fra squadra e popolo della Zebretta in seno al ritiro di Bad Kleinkirchheim. L’occasione gli allenamenti svolti dal team friulano sulla base di una routine ieri piacevolmente interrotta dall’arrivo dei sostenitori affiliati all’Associazione Udinese club.

Nel fresco mattino austriaco, allora, la prima visita, quella del club di Osoppo: «Siamo contentissimi – commenta il portavoce del sodalizio, Augusto De Cecco, presente alla carrambata –. Abbiamo trovato un ambiente amichevole, aperto, i giocatori e il mister sono stati davvero molto disponibili: abbiamo parlato, fatto foto. Siamo proprio soddisfatti».

Sorridono, allora, Lovric, Samardzic, Pafundi, Thauvin e gli altri; sorridono i loro sostenitori, gli smartphone colmi di selfie, le loro magliette riempite di autografi. In 51 hanno marciato oltreconfine per far sentire il proprio affetto alla banda Sottil: «Ringraziamo la società per questo momento speciale. Con noi in corriera c’erano anche dodici bambini: loro, in particolare, sono stati i più entusiasti».

Nel tardo pomeriggio, altra sorpresa, un nuovo caloroso abbraccio per Silvestri e compagni. A organizzarlo, insieme alla stessa Udinese, il presidente Auc Giuseppe Marcon: «Considerato il grande supporto da sempre garantito dai tifosi dell’Udinese in Austria, abbiamo chiesto alla società di poter ricavare un momento di incontro con il club Steiermark, a mo’ di ringraziamento».

Una trentina, allora, i fedeli supporter giunti da Graz e dintorni: abituati a seguire l’Udinese dal vivo, ogni domenica, fin sotto l’arco dei Rizzi, questi han coperto con entusiasmo e agilità il breve tratto che li separava dal ritiro bianconero. Al termine dell’allenamento delle 18, dunque, il gradito contatto, un piacevole faccia a faccia tra chiacchiere, sorrisi e foto di rito.

«È andata benissimo – racconta Nicolò Zoratti, presidente dell’interessato Udinese club Steiermark –. Da cinque anni a questa parte siamo una presenza fissa allo stadio Friuli: mister Sottil ci ha ringraziati per questo, a nome di tutta la squadra, è stato davvero un bel momento. Da parte nostra, abbiamo fatto un grande in bocca al lupo ai ragazzi: non mancheremo di stare al loro fianco anche nel corso della prossima stagione».

Domani l’amichevole fra Udinese e Union Berlino, gara che chiuderà la serie di test dei friulani sul suolo austriaco: attesa al Dolomiten Stadion di Lienz un’altra piccola, ma affiatata, carica di aficionados. E chissà che la tendenza all’incontro col tifo non finisca per trasformarsi in una deliziosa abitudine.

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