La paralimpica Bebe Vio porta Gemona sul tetto del Mondo nel fioretto individuale

Un altro oro arriva a Gemona grazie a una campionessa paralimpica di scherma, Beatrice (detta Bebe, nella foto) Vio. Ha vinto il titolo di fioretto individuale, categoria B, al Mondiale di scherma a Eger, in Ungheria, e vola all’Olimpiade di Rio 2016. Bebe Vio ha rifinito la preparazione nelle strutture di Gemona, rendendo ancora una volta orgogliosi cittadini e amministratori. «E’ un’ulteriore conferma che il nostro progetto è vincente – dichiara Stefano Marmai, consigliere delegato a Gemona città dello sport e del benstare – e che il nostro territorio porta fortuna. Inoltre, i risultati di questi bravi atleti sono una promozione indiretta per le nostre terre». Bebe Vio è per Gemona qualcosa di più. Grazie a lei e ai suoi genitori è stato siglato l’accordo tra Federscherma e Gemona per ospitare tre sessioni l’anno di allenamenti della Nazionale azzurra paralimpica. La campionessa 18enne fa parte di un percorso, iniziato con Pistorius, di sensibilizzazione alle diversità nello sport. Sarà lei ora a portarlo avanti con eventi e iniziative nei prossimi mesi. (s.d’e.)