La carica dei 450 alla Maratonina dei borghi di Pordenone: dominano gli atleti kenyani ed etiopi
Grande successo per la tredicesima edizione della Maratonina Internazionale dei Borghi. Primo a tagliare il Gideon Kurgat, atleta proveniente dal Kenya, che ha vinto in solitaria con un tempo di 1:04:34, quasi un minuto in meno rispetto all’edizione dello scorso anno

Grande successo per la tredicesima edizione della Maratonina Internazionale dei Borghi. La gara di quest’anno ha registrato un grande successo di partecipazione, insieme alla Passeggiata per acque parchi e musei, ha raggiunto complessivamente le 1.000 presenze.
La gara è stata dominata da Gideon Kurgat, atleta proveniente dal Kenya, che ha vinto in solitaria con un tempo di 1:04:34, quasi un minuto in meno rispetto all’edizione dello scorso anno. Al secondo posto, con oltre un minuto di ritardo Alfred Ronoh, keniano, che ha chiuso in 1:05:51. Gradino più basso del podio per Jean Marie Myasiro, del Ruanda, con 1:05:55.
Nella classifica generale femminile, ai primi due posti le Bekele Wolkeba con 1:14:46, e Belay Tegnen (1:15:04), seguite dalla kenyota Ivyne Lagat (1:15:42).
Primi classificati di nazionalità italiana sono stati Said Boudalia, della squadra Cagliari Marathon Club, e per le donne Sonia Conceicao, della Boscaini Runners.
Notevole la prestazione di Boudalia, classe 1968, che ha chiuso in 1:07:45. Ad appena tre minuti dal top runner, di vent’anni più giovane.
Tra i podisti locali, invece, spiccano le prestazioni di Giuseppe Di Stefano e Giovanni Iommi, tesserati nella squadra G.P. Livenza Sacile, rispettivamente 11esimo e 13esimo nella classifica generale. Tra le donne, invece, Manuela D’Andrea e Yvette Moro Piazzon, iscritte con le squadre Podisti Cordenons e Azzano Runners.
Partiti alle 9.30 da piazza XX settembre, in una giornata nuvolosa e piuttosto fredda – buone condizioni meteo per gli atleti, un po’ meno per il pubblico – i 600 i concorrenti hanno attraversato tutti i borghi della città, da Torre a Villanova a Rorai Grande, per poi tagliare il traguardo sempre nell’epicentro di Pordenone, dove l'assessore allo Sport del Comune di Pordenone, Walter De Bortoli, e il presidente dell'associazione sportiva Equipe, Luciano Sgrazzutti, e altre autorità hanno premiato gli atleti di ogni categoria.
Come ha sottolineato De Bortoli, «la Maratonina dei Borghi è il sintomo di un successo per la città, un evento che rimarrà nella storia di Pordenone. La partecipazione e associazioni, collaboratori e forze dell'ordine per garantire lo svolgimento fa vedere che le sinergie possono portare grandi risultati».
Anche quest’anno la gara è stata una grande festa di sport, che non sarebbe stata possibile senza l’apporto dei tanti volontari che hanno garantito lo svolgimento della manifestazione. Sono state complessivamente 120 le persone che si sono impegnate per garantire lo svolgimento. Un salto di qualità è stato fatto anche nella presentazione dell’evento, con lo speaker Stefano Ceiner, professionista di profilo internazionale.
La Maratonina dei Borghi conclude una settimana ricca di eventi a Pordenone. Con “Aspettando la Maratonina”, sono stati portati in città un dibattito con il dottor Ciro Antonio Francescutto, lo spettacolo “Mirabilia” dei Papu, dedicato al Beato Odorico, una serata con lo psichiatra Paolo Crepet, e infine la terza edizione di “Sulle tracce del Pordenone”: un regalo alla cittadinanza dell’associazione sportiva Equipe, con viaggio in pullman alla scoperta delle opere di Giovanni Antonio de’ Sacchis.
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