La Banca di Udine non decolla: sono peccati di gioventù

UDINE La Banca di Udine sta migliorando di giornata in giornata, ma non ha ancora il cinismo e l’esperienza per chiudere le gare nei momenti che contano. Si spiegano così i due tie break consecutivi...

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La Banca di Udine sta migliorando di giornata in giornata, ma non ha ancora il cinismo e l’esperienza per chiudere le gare nei momenti che contano. Si spiegano così i due tie break consecutivi (l’ultimo sabato scorso con Spresiano) persi dalla Volleybas, che però, nonostante le difficoltà di questo inizio campionato, non ha nessuna intenzione di farsi prendere dallo sconforto. L’entusiasmo e l’atteggiamento positivo di tutto il gruppo è ben riassunto da Elisabetta Ocello, capitana della squadra. Così come per tutte le giovani del gruppo anche per “Betta”, ventottenne che ha conservato la stessa passione e la stessa positività di quando ha iniziato a giocare, si tratta della prima esperienza in una categoria nazionale. Per questa ragione ha vissuto le prime partite di campionato il timore di non essere all’altezza della situazione e anche con addosso la responsabilità di dover trascinare la squadra in questa nuova avventura. «Essere capitana in serie B o in serie C è la stessa cosa - spiega -, nel senso che la responsabilità di un capitano non è commisurata alla categoria in cui si gioca. Però, confesso che nelle prime gare ero un po’ preoccupata perchè sapevo di dover trascinare la squadra anche nei momenti di difficoltà, che non sarebbero di certo mancati. La categoria rappresenta una sfida e perciò l’ho presa come un grande stimolo, sia per me che per le altre».

Secondo Ocello la squadra sta crescendo di settimana in settimana, nonostante i quattro ko consecutivi, ed il morale del gruppo è sempre alto. «Tutti questi piccoli miglioramenti - spiega - prima o poi porteranno a qualcosa di buono. Siamo tutte molto positive ed abbiamo voglia di migliorarci e colmare le nostre lacune. Il gruppo c’è, è molto unito e sta lavorando bene, quindi i risultati arriveranno. Ho fiducia in quello che stiamo facendo».

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