Judo: dodici udinesi in finale di coppa Italia

Qualificati a Sacile per fine ottobre a Fidenza. Si cerca l’erede di Paro, Ester Grosso ammessa di diritto

UDINE

Dodici udinesi hanno ottenuto il pass per la finale di coppa Italia junior - senior il 29 e il 30 ottobre prossimi a Fidenza. È stato il verdetto della gara di qualificazione interregionale al palaMicheletto di Sacile, che ha registrato la partecipazione di 157 atleti di Veneto, Trentino Alto Adige e Friuli Venezia Giulia. Sui 57 pass per la finale di Coppa attribuiti a Sacile, ben 12 sono stati di atleti di club udinesi in virtù dei primi posti di Matteo Medves (Dlf Yama Arashi Udine) nei 60 kg e Guendalina Torcellan (Dlf Yama Arashi) nei 70, dei secondi posti di Alessandro Costante (Kuroki Tarcento) negli 81, James Zarabara (Judo Tolmezzo) nei 100 e Ilaria Lunardo (Sport team Udine) nei 70, dei terzi posti di Andrea Marcon (Dlf Yama Arashi) nei 66, Elisa Cittaro (Dlf Yama Arashi) nei 63 e Pamela Lirussi (Kuroki) nei 70. Hanno determinato l’ammissione alla finale anche i quinti posti di Boris Gubiani (Kuroki) nei 60, Simone Covre (Shimai Dojo Fagagna) nei 73, Jessica Tosoratti (Dlf Yama Arashi) nei 57 e il settimo posto nei 73 di David Mascarello del Dlf Yama Arashi. E’ un riscontro importante in termini numerici, dato che nel complesso il Fvg ha qualificato alla finale 22 atleti, ma il dato è incoraggiante soprattutto in chiave tecnica e rievoca la splendida finale di Coppa 2010, che si disputò proprio al palaMicheletto nel novembre scorso quando si confrontarono 475 atleti e il Friuli festeggiò l’oro di Davide Paro (Dlf Yama Arashi) e i bronzi di Pablo Tomasetti (Villanova) ed Ester Grosso (Shimai Dojo). Proprio in virtù di quella medaglia Ester Grosso è stata ammessa di diritto alla finale a Fidenza, per motivi diversi Paro e Tomasetti non ci saranno. Il pordenonese del Villanova, infatti, è entrato nel gruppo sportivo delle Fiamme oro ed è, quindi, escluso dalla Coppa come tutti gli atleti di gruppi sportivi militari e paramilitari. Il trentenne del Dlf Yama Arashi ha deciso in luglio scorso l’addio all’agonismo e non difenderà il titolo. È possibile che si assista ancora a qualche sua sortita nelle gare a squadre, ma la classe tecnica e il fair play di Paro sono destinati ormai all’album dei ricordi. Diversi i giovani talenti candidati a rilevarne il posto, a partire già da questa finale di Coppa che si prospetta aperta e avvincente. Se il club di Paro potrebbe puntare su Medves, Marcon e Mascarello, legittime aspettative sono riposte dal Kuroki su Gubiani e dal Tolmezzo su Zarabara. Discorso diverso in campo femminile, dove hanno buone possibilità di mettersi in luce a Fidenza tutte le ragazze qualificate: da Guendalina Torcellan a Ilaria Lunardo o Pamela Lirussi, nonostante si siano già confrontate nella stessa categoria in fase di qualificazione.

Enzo De Denaro

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