Ivan Zufferli e Lorena Piastra le due frecce di Magraid 2016

Un centinaio gli atleti provenienti da tutta Italia che hanno animato la corsa a tappe Seconda vittoria per il friulano, bacio del fidanzato per la prima volta della perugina
Di Davide Francescutti

PORDENONE. Ivan Zufferli e Lorena Piastra sono i vincitori dell’edizione 2016 di Magraid, la corsa a tappe nei Magredi, ovvero la “steppa” tra i torrenti Meduna e Cellina in provincia di Pordenone dove in questo fine settimana un centinaio di atleti provenienti da tutta Italia hanno potuto vivere le emozioni delle grandi ultramaratone desertiche africane e asiatiche a poca distanza dai centri abitati. Per l’atleta friulano si tratta della seconda vittoria in carriera dopo quella avvenuta nel 2008 alla prima edizione dell’ultramaratona, mentre per la “collega” perugina, al primo successo, la corsa si è conclusa con un bacio al fidanzato dopo aver tagliato il traguardo.

Dopo la prima tappa in notturna di venerdì (10 km) e il “tappone” di sabato sui sassi che si trovano nei greti dei due torrenti (55 km), gli ultramaratoneti ieri nella frazione conclusiva di 35 km nella zona delle risorgive tra Cordenons e Zoppola hanno dovuto gestire le ultime forze residue.

Nella gara maschile emozionante arrivo in contemporanea abbracciati sul traguardo, tra gli applausi, per Zufferli e il diretto rivale in classifica generale, il sacilese Andrea Moretton: quest’ultimo, vincitore anche della prima frazione, cavallerescamente per un secondo si è aggiudicato la tappa (2 h 16’ 56’’), ma nulla ha potuto per la classifica generale dove il rivale si è imposto con un vantaggio di quasi 13’, guadagnati nella seconda frazione vinta nettamente sabato. Terzo posto di tappa e in graduatoria generale per l’altro udinese Massimiliano Uliana (2h 21’ 06’’ e 23’ di ritardo in generale), a completare così un podio tutto friulano.

Tra le donne Piastra ha fatto doppietta dopo la vittoria nella 55 km: il suo crono è stato di 3h 05’ 59’’, seguita dall’azzanese Marinella Pignat in 3h 07’ 53’’ e dall’altra umbra in gara Silvia Del Bianco (3h 08' 35’’). In classifica generale Piastra e Pignat hanno mantenuto le prime due posizioni separate da 20’, mentre bagarre per il gradino più basso del podio che alla fine è andato alla sanvitese Tatiana Nan, brava a recuperare su Sara Carrena (vincitrice della prima tappa e terza sabato) del San Patrignano Running team. Proprio questa squadra, rappresentante della nota comunità di recupero dalle dipendenze, ha ricevuto un’ovazione al suo arrivo, tutta unita, al traguardo nella località cordenonese del Parareit.

Bilancio positivo, a detta degli organizzatori del Triathlon Team Cordenons, non solo per la parte sportiva ma anche per i progetti di solidarietà collegati e per le iniziative di promozione turistica del territorio.

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