Ionico vince la nona edizione della Lignano Sup Race

Duecento atleti hanno partecipato domenica alla “regata” sul nostro litorale E da domani, nei Paesi Bassi, la 220 chilometri: Toso porta i colori del Friuli

Lignano

Davide Ionico ha vinto la nona Lignano Sup Race gara che ha richiamato sul litorale friulano 200 atleti confermandosi la gara sup con più partecipanti in Italia. Primo assoluto, come si diceva, il ventenne atleta di Gonars, mentre tra le donne ha dominato Jatc Neza.

La regata come sempre è stata una festa del mare che ha permesso a tutti – grazie a una trentina di volontari e alla sponsorizzazione della Md systems sistemi di sicurezza che da molti anni segue da vicino questa disciplina– di partecipare: dai più piccoli di 6 anni ai più grandi di 75.

Partenza ed arrivo erano stati allestiti davanti al bar Tenda. Tre i percorsi da tre, sei e nove chilometri, a seconda dell’età degli atleti. Ionico ha controllato fino davanti le foci del Tagliamento per poi staccare tutti.

E a proposito di campioni e sup, domani nei Paesi Bassi prende il via una delle competizioni più dure al mondo di stand up paddle. Disciplina in forte crescita a livello mondiale praticato con tavola da surf e pagaia. Solo due gli italiani in gara tra cui Leonardo Toso, veneziano classe 95 ma lignanese di adozione. Toso affronterà questa impresa con un team di supporto tutto friulano composto da Md Sistems e Ges. «Crediamo in questo ragazzo – spiegano con Marco e Mattia Cavalli –: è un campione che, siamo sicuri lascerà il segno in questa disciplina».

La gara è infernale per sforzo fisico, mentale e logistico: il tour di 11 città per 220 chilometri. Il tutto in cinque giorni. Già appassionato di lunghe distanze – ha partecipato alla Litoranea Veneta partendo da Lignano e arrivando a Venezia – Toso promette battaglia. —

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