Insulti, frasi di odio e pure saluti romani: povere le magliette fair play “della pace”

Gira che ti gira l’ambiente del tifo è quello che è in Italia. Il fair-play dei palasport americani va a farsi benedire. Passi per il campanile, sale della competizione, ma anche nel derby del basket domenica hanno fatto capolino maleducazione, la parola odio (con le sciarpe biancorosse “Odio Udine”) e pure.. i saluti romani, nonostante quel che dice il codice penale sempre presenti nelle curve. Se ne sono visti al duplice inno di Mameli da parte triestina e pure da quella udinese. Sconsolato il segretario di Euretica Udine, Daniele Damele che pure prima della partita, insieme con i rappresentanti delle Valli del Natisone ha consegnato una maglia “della pace” alle due squadre (nella foto). Damele se la prende con la Rai. «Al Tgr delle 7.20 di lunedì hanno commentato la partita di domenica con le parole “tifo senza particolari eccessi”. Eh no, caro servizio pubblico radiotelevisivo gli eccessi ci sono stati eccome: due sciarpe con scritto “Odio Udine” sono l’anticamera della violenza e domenica sono state, ahinoi, esposte a lungo». (a.s.)
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