Impresa del pasianese Faccini alla Gran fondo delle Dolomiti
PASIANO
Paolo Faccini è l’ironman della provincia di Pordenone. Il quarantottenne di Pasiano, gestore del negozio di elettrodomestici di famiglia a Motta di Livenza, ha vinto la classifica dei master 5 alla mitica maratona delle Dolomiti a Corvara, in Val Badia. La 25ª edizione della celebre Gran fondo ha coinvolto 9 mila biker scelti fra i 28 mila appassionati che da tutto il mondo avevano fatto richiesta di partecipare a questo autentico festival della montagna. Faccini, tesserato per la società Gran fondo Pinarello di Treviso, si è imposto nella 138 chilometri il cui percorso ha previsto otto passi dolomitici. Dopo la partenza da località La Villa, infatti, i forzati delle ruote grasse hanno affrontato nell’ordine il passo Campolongo (5,8 chilometri di salita con pendenza media del 6,1%), il Passo Pordoi (9,2 km al 6,9%), il Passo Sella (5,5 km al 7,9%), il Passo Gardena (5,8 km al 4,3%), il Belvedere di Colle Santa Lucia (2,3 chilometri al 7,5%), il Passo Giau (a quota 2236 metri sul livello del mare, 9,9 km al 9,3%) e il Passo Valparola (11,5 km al 5,8%) con un dislivello totale di 4190 metri.
Cosa spinge Faccini a queste domenicali imprese? «Nessuna impresa, è solo un modo per tenersi in forma fisicamente e mentalmente, per scaricare le tensioni – ha assicurato Paolo, che domenica prenderà parte a un’altra celebre gran fondo, la Pinarello di Treviso –. C’è chi va a nuotare e chi a pedalare, con il vantaggio di poter vivere assieme alla famiglia degli scenari in posti meravigliosi». Quella vinta domenica scorsa per Faccini è stata la tredicesima partecipazione alla “Dolomites”. A fine agosto sarà volta della Otztaler cycling Marathon in Tirolo (oltre 5 mila metri di dislivello).
Giacinto Bevilacqua
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