Il vice Bortoluzzi? Farà l’albergatore Ma per ora lo staff resta a libro paga

UDINE. Sistemata, o quasi, la “questione Guidolin”, con il tecnico di Castelfranco Veneto che dovrebbe essere dirottato a breve nel ruolo di coordinatore dei satelliti bianconeri, com particolare attenzione alla “superstrada” Udine-Granada, a libro paga – fino al 30 giugno del prossimo anno – resta ancora la maggior parte dello staff che ha accompagnato l’allenatore veneto nelle sue ultime quattro stagioni in Friuli.
Vincolati alla società friulana, infatti, ci sono ancora per questa stagione Diego Bortoluzzi, Adelio Diamante e Lorenzo Di Iorio. Lo storico “secondo” del Guido, in particolare, sta utilizzando questi mesi di pausa forzata per continuare nel progetto di costruzione del suo “bed and breakfast” a Vittorio Veneto e alla cura delle sue vigne.
Il fido preparatore atletico Diamante, invece, dopo oltre un ventennio di lavoro è tornato nella natia San Bonifacio, così come Di Iorio – da una vita preparatore dei portieri di Guidolin – attende news nella sua città natale, San Benedetto del Tronto. Un bel colpo, come noto, lo ha messo a segno quindi Maurizio Trombetta che, grazie anche all’intercessione del comune maestro Giovanni Galeone, ha raggiunto Massimiliano Allegri – con il ruolo di collaboratore tecnico – nella nuova avventura alla Juventus del nocchiero livornese.
Non ha ancora trovato squadra, invece, Claudio Bordon il quale, come noto, ha chiuso la propria avventura in bianconero qualche mese prima di Guidolin e degli altri membri dello staff. Attende infine una chiamata da primo allenatore – dopo un biennio da “vice” – Fabio Viviani il cui contratto con l’Udinese è scaduto il 30 giugno di quest’anno e che, stando anche alle dichiarazioni rilasciate recentemente dall’ex tecnico di Portogruaro e Grossetto, vorrebbe adesso ricominciare la propria carriera da “comandante in capo”, magari in qualche club di Serie B.
Mattia Pertoldi
©RIPRODUZIONE RISERVATA
Riproduzione riservata © Messaggero Veneto