Il Torino batte l’Udinese 2 a 0, ma pesa un gol annullato dalla Var a Barak

I bianconeri erano passati in vantaggio, ma l'arbitro ha fermato il gioco per diversi minuti facendo intervenire la Var. Alla fine il punto dei bianconeri è stato annullato per fuorigioco. Poi sugli sviluppi di un calcio d'angolo il colpo di testa vincente di N’Koulou. Nella ripresa azione travolgente di Belotti che infila Bizzarri e raddoppia
CAMPO, 11.2.18, Torino, stadio Olimpico Grande Torino, Serie A, TORINO-UDINESE, nella foto: Iago Falque, Valon Behrami
CAMPO, 11.2.18, Torino, stadio Olimpico Grande Torino, Serie A, TORINO-UDINESE, nella foto: Iago Falque, Valon Behrami

TORINO. N’Koulou più Belotti e addio Udinese. Il Torino sfrutta il fattore campo e si impone per 2-0 sui friuliani, confermando il bel momento complessivo, di forma e psicologico, che vale il nono posto solitario in classifica, ottenuto proprio ai danni dei bianconeri.

L’Atalanta dista solo una lunghezza, segno dunque che anche i granata possono iscriversi alla lunga corsa per l’Europa League.



Niente panchina per Mazzarri, squalificato come Acquah: a dirigere i granata, che si presentano con il tridente formato da Iago Falque, Belotti e Niang, c’è Frustalupi.

Oddo, che ritrova Samir dopo la squalifica, parte con il tandem offensivo Lasagna-Maxi Lopez.

La bella giornata ispira le due squadre, che da subito danno vita ad un incontro intenso ed equilibrato.

Dopo 1’ Burdisso è già decisivo, deviando le conclusioni di Lasagna prima e Maxi Lopez poi, al 5’ Iago Falque si guadagna una punizione dal limite che batte colpendo la traversa.

Qualche sbavatura di Sirigu e Bizzarri, al 9’ Lasagna è appostato sulla linea e salva su inzuccata di Burdisso.

Emozioni, cambi repentini di campo e l’immancabile Var che si erge protagonista al 17’: Lasagna stampa di testa la traversa, Barak è ben appostato in area e batte Sirigu con un destro “sporco”.

Abisso, dopo qualche minuto e dopo la visione del monitor, annulla per un fuorigioco precedente di Maxi Lopez che rende tutto vano.

Scampato il pericolo i granata alzano il baricentro e passano in vantaggio al 32’: Iago Falque batte dalla bandierina, N’Koulou vola più in alto di tutti e per Bizzarri c’è poco da fare.

Nel recupero gli ultimi squilli: il portiere friulano è bravo a dire no a Belotti e Niang, Behrami fa venire un brivido alla curva di casa con un’incornata che termina alta.

Ritmi più compassati in avvio di ripresa, dove i bianconeri perdono Lasagna per un risentimento muscolare (dentro Perica).

Gli spazi si chiudono e così Frustalupi getta nella mischia Moretti per passare ad un 3-5-2 che ispira Belotti.

Il quale, al 21’, lascia il segno con una delle sue sgroppate d’autore: salta come un birillo Nuytinck, resiste di fisico a Samir e supera Bizzarri con un preciso diagonale.

Il “Gallo” festeggia sotto la sua curva, l’Udinese prova a reagire nel finale, senza però mettere sotto pressione la difesa di un Torino che porta a casa l’intera posta in palio.
 

Argomenti:udinese calcio

Riproduzione riservata © Messaggero Veneto