Il Sudafrica allenerà i suoi campioni a Gemona

GEMONA. Il Sudafrica sceglie il Friuli per far allenare i suoi migliori atleti e puntare al terzo posto ai Giochi del Commonwealth. Non solo l'atletica leggera, quindi, ma anche il triathlon e poi ancora nuoto, ciclismo su pista, mtb, judo e, più avanti nel tempo, anche il rugby. Lo fa spedendo a Gemona niente meno che il numero uno del Sascoc, l'equivalente del nostro Coni, sir Sam Gideon, che facendo anche parte della Camera di commercio di quella nazione promette turismo e rapporti economici. E lo fa parlando non soltanto davanti a Enzo Cainero, al sindaco di Gemona Paolo Urbani e al consigliere regionale Roberto Revelant, i “fari” di Gemona città dello sport, ma anche davanti al Governatore del Fvg Debora Serracchiani e al suo vice Sergio Bolzonello, incontrati formalmente ieri mattina nella sala giunta di Buja.
Era uno dei tanti paesi che il Malagò sudafricano ha visitato in due giorni in Fvg. In soli trecento chilometri ha potuto vedere e tastare la validità degli impianti per i vari sport di cui il Sudafrica ha bisogno per allenarsi. Facendo base a Gemona, pagando di tasca loro vitto e alloggio, con il solo utilizzo gratuito degli impianti.
Se qualcuno aveva dei dubbi dopo il caso Pistorius, questo è un rilancio del Sudafrica in Friuli. Qui si parla di sport, di economia, di turismo: a ottobre si firmerà un contratto per andare avanti fino ai Giochi olimpici di Rio e poi eventualmente fino ai successivi nel 2020.
Non poteva non citare Nelson Mandela sir Gideon: «Mi auguro possa vivere ancora e che possa veder nascere questo progetto di collaborazione. Io sono venuto qui per vedere e già adesso stiamo parlando di lavoro, di progetti. Mandela è colui che ci ha ispirati. Nostra tradizione è dire grazie in anticipo».
Tolmezzo, lo Zoncolan, il lago dei Tre Comuni, Forgaria, Udine, Gemona stessa, Spilimbergo, San Daniele e altri: ecco i paesi, ecco il raggio d'azione di questo progetto. Gli atleti sudafricani si alleneranno qui, a seconda delle discipline, del periodo dell'anno, a cominciare da un primo gruppo di 35 che appunto cercheranno di portare il Sudafrica a conquistare il terzo posto ai Giochi del Commonwealth che nel 2014 si disputeranno a Glasgow.
«La Regione Fvg ci ha incoraggiati ad andare avanti nel progetto – ha detto un radioso Enzo Cainero – ed è allo studio anche un rapporto di reciprocità con il nostro Coni, oltre ai programmi economici. Come dico sempre: da cosa nasce cosa. Il Sudafrica vuole vincere medaglie importanti e ha scelto la nostra terra per prepararsi a farlo».
Unioncamere lavora con il Sudafrica: tutti credono a questo progetto che vuol far sì che la gente sudafricana venga a Gemona, si ricordi di Gemona. «Se avremo successo – ha detto sir Gideon – è perché Gemona ci ha aiutati in questo. Non chiediamo elemosina o soldi, ma un posto dove i nostri atleti si possano preparare come tutti gli altri Stati».
Il capo dello sport sudafricano ha parlato di ricostruzione del suo Paese: per farlo, ogni categoria gira il mondo e quindi a Gemona arriveranno anche gli economisti. A ottobre il primo viaggio in Friuli per business e turismo.
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