Il redivivo Casarsa ultimo ostacolo sulla strada del Bannia

PORDENONE. Rintuzzato il vantaggio sull’inseguitrice Sesto/Bagnarola, ora la capolista Bannia si confronta con il dirompente Casarsa. Questo il match cartello della terzultima giornata.

In campo alle 16.30.

Bannia-Casarsa. Cinque, i punti di distacco sul Sesto: malgrado la tranquillità, tuttavia, evitare passi falsi sarebbe l’ideale, per i padroni di casa. Gara da vincere, invece, per gli ospiti, che ancora devono vibrare al Vivai la “speronata” decisiva per appropriarsi in solitaria della quarta piazza.

San Quirino-Arteniese. Agguantare i play-off è impresa difficile, ma provarci non costa nulla. Senza lo squalificato Persichetti, i gialloblù di Della Flora cercano i tre punti di rito ai danni del già retrocesso fanalino di coda.

Montereale-Corva. Tornati al successo contro l’Arteniese, i bianconeri ora sono fuori dalla zona rossa; per le garanzie, tuttavia, è necessario un successo sugli azzanesi, cui tre punti potrebbero valere la matematica certezza della permanenza in categoria. Out Stracuzzi tra i locali e Scandurra nel Corva.

Vallenoncello-Maniago. Due punti mancano alla salvezza dei pedemontani, comunque relativamente tranquilli. Le motivazioni piegano in favore dei pordenonesi, con ancora i play-out da evitare.

Sesto/Bagnarola-Rive D’Arcano. Anche sperando in un favore del Casarsa, un successo è il minimo richiesto ai sestensi per tentare di vibrare l’ultimo assalto. Ma occhio all’orgoglio degli udinesi, cui un ko potrebbe valere il ritorno in Seconda.

Gravis-Vivai Rauscedo. Più che un derby, quello di San Giorgio. Con il team del capoluogo che ha visto riaprirsi lo spiraglio della vittoria del campionato e i frazionali con un quarto posto da difendere, la posta è decisamente alta.

Stefano Crocicchia