Il Pordenone ha scelto Luciano Foschi

PORDENONE. Se c’è una cosa che non manca a Pordenone, sono i colpi di scena. Perché è un’assoluta sorpresa il nome del nuovo allenatore dei “ramarri”: Luciano Foschi. E’ l’ex tecnico di Olbia, Alessandria, Novara, Torres, classe ’67, laziale ma reggiano di adozione, il sostituto di Lamberto Zauli sulla panchina dei neroverdi.
La svolta nella tarda serata di giovedì, quando il professionista ha superato Diego Zanin nella “wish-list” del presidente Lovisa. La notizia è ufficiosa: sarà ufficializzata domani dopo il match con la Torres, al massimo lunedì. Foschi è inattivo come capo-trainer dal 2011. Nelle ultime stagioni è stato nello staff di Domenico Di Carlo al Chievo e al Livorno.
Svolta. Zanin sì, Zanin no: l’ex tecnico di Venezia e Treviso piaceva, ma non troppo. Le prime scelte – in ordine – erano Pagliari, Della Morte e Gadda, ma tutti avevano rifiutato. C’era un pizzico di confusione, tra allenatori che si proponevano e obiettivi reali, tra cui lo stesso Zanin. Quest’ultimo, a quanto pare, non convinceva del tutto Lovisa. Da qui l’idea e la virata su Foschi, arrivata anche dal dt Mateos, che è stato allenato da lui ad Alessandria nel 2009. Lovisa ha dunque incontrato il trainer e se n’è “innamorato”, trovando l’accordo di massima. Già ieri Foschi era in città: martedì dirigerà il primo allenamento; debutterà domenica 5 al Bottecchia alle 12.30 contro la Cremonese.
Curriculum. Ex calciatore professionista, difensore, 16 anni di carriera (1986-2002), il reggiano Foschi ha smesso da allenatore-giocatore a Olbia, in serie D, nel 2002: lì vinse subito l’Interregionale e lo scudetto di categoria. Quindi il passaggio a Novara in C2 e altro campionato vinto. Con i piemontesi rimase fino al 2004, poi il divorzio: subentrò il torneo successivo di C1 a Teramo ma venne esonerato. Nel 2005 passò alla Reggiana in C2, che allenò fino a ottobre 2006 (esonerato).
Quindi nel 2007, dopo un anno di inattività, il passaggio alla Torres in C2. Nel 2009 entrò in corsa ad Alessandria e chiuse la C2 al secondo posto: i grigi vennero poi ripescati, cominciò la C1 ma fu cacciato. A Savona, nel 2010-2011, l’ultima, positiva esperienza (da subentrato). Poi le due esperienze con Di Carlo. In totale ha vinto 2 campionati, ottenuto una promozione, subìto 3 esoneri ed è entrato a campionato in corso 3 volte. Questa di Pordenone è la quarta. Può essere vincente, ha il carattere serio ma un po’ scanzonato per fare bene, ha la fiducia di Lovisa: ora sta a lui.
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