Il mercato è già caldo per l’Udinese: cose turche per Perez
Il Galatasaray ha inserito il jolly argentino tra i suoi obiettivi dopo che il Fenerbahçe ha messo gli occhi su Becao, mettendo sul piatto 6 milioni

UDINE. Non è quello di Rodrigo Becao il nome più caldo in casa Udinese. Il brasiliano in scadenza di contratto tra un anno resta una priorità tra le cessioni, visto che non intende prolungare il contratto di almeno un anno per permettere a Gino Pozzo di allestire un’asta in grado di portare nelle casse bianconere almeno una decina di milioni, ma nelle ultime ore non si registrano novità oltre agli interessamenti del Fenerbahçe (che mette sul piatto soltanto 6 milioni) e a quelli più datati di Everton, Nottingham Forrest e Inter.
L’Udinese ha già respinto l’offerta arrivata dalla Turchia, così come Becao ha fatto sapere di non essere interessato a un rinnovo del contratto alle cifre proposte dal club bianconero, forte di una proposta di ingaggio di più di 2 milioni e mezzo a stagione da parte del club di Istanbul. Si sa, le società della SuperLig elargiscono contratti a livello Champions, ma non amano pagare troppo di indennizzo al club che cede il giocatore.
Questo assioma di mercato potrebbe cambiare per Nehuen Perez, il jolly argentino che, nelle intenzioni dell’Udinese, dovrebbe sostituire proprio Becao sul centrodestra, lasciando il posto da titolare sulla sinistra ad Adam Masina (pienamente recuperato dopo l’infortunio) con Jaka Bijol sempre al centro, nonostante le “sirene” che da Napoli riferiscono delle attenzioni nel confronti del nazionale sloveno.
Il Galatasaray, infatti, ha inserito Perez tra gli obiettivi nel caso – molto probabile – che il 24enne danese Victor Nelsson lasciasse il club dopo il pagamento della clausola rescissoria di 25 milioni da parte di una squadra inglese, in particolare l’Arsenal o il Tottenham.
I dirigenti turchi, infatti, vorrebbero allestire una formazione particolarmente competitiva dopo aver centrato il pass per la Champions attraverso le prestazioni di gente come Nicolò Zaniolo (splendida doppietta nell’ultimo derby con il Fenerbahçe vinto 3-0), Mauro Icardi (22 gol in 24 partite) e Lucas Torreira.
Per questo se partirà Nelsson – al quale aveva pensato anche l’Atalanta – avranno a disposizione un tesoretto da reinvestire.
Il procuratore dell’Argentino dell’Udinese, Gustavo Goni, è stato già contattato dal Galatasaray, ha ascoltato le offerte sul contratto e ha avvisato della formula in piedi con l’Atletico Madrid che, nel momento della cessione, nel 2022, per volere del ds Andrea Berta ha voluto inserire una clausola di rescissione a proprio favore per i prossimi tre anni: 10 milioni adesso, 12 e mezzo il prossimo, 15 nel 2025.
In poche parole, il Galatasaray dovrà convincere anche gli spagnoli, oltre all’Udinese che non intende cedere Perez per meno di 10 milioni, possibilmente con bonus per arrivare a 15.
In soldoni, una trattativa complicata che egoisticamente, se riuscisse a far girare l’affare di Becao a proprio favore, l’Udinese si augura non possa decollare. Difficile altrimenti rispondere ad argomenti come un ingaggio milionario e la Champions.
Un percorso decisamente meno complicato sarebbe invece quello per garantirsi Roberto Pereyra che il 30 giugno non sarà più sotto contratto con l’Udinese. Lui, il “Tucu”, da capitano ha garantito ai Pozzo che valuterà anche il rinnovo del contratto con i colori bianconeri, ma è chiaro che da “parametro zero” il suo procuratore, Federico Pastorello, stia ascoltando le proposte, tra cui ci sarebbe anche quella del Trabzonspor: 2,8 milioni per un biennale, senza però il palcoscenico delle coppe.
Robe turche. Anzi, ingaggi turchi. Ma il “Tucu” per lasciare l’Udinese vorrebbe mettersi alla prova in Europa. Inter e Roma ci stano pensando. —
Riproduzione riservata © Messaggero Veneto