Il Lumignacco aspetta la risposta di mister Mattiussi

Il Lumignacco è alla ricerca dell’allenatore con cui rimpiazzare il dimissionario Andrea Zanuttig (in pole position il già contattato Luca Mattiussi, ex Udinese Primavera che deciderà a breve), ma l’interrogativo che arroventa in questi giorni di mercato è quello relativo alle intenzioni dei giocatori rossoblù che più erano legati al tecnico monfalconese. La dirigenza del Lumignacco si dice certa che gli accordi già stipulati non verranno disattesi, ma si può star certi che i difensori Fabrizio Pratolino (1994) e Nicholas Miraglia (1992), i centrocampisti Daniele Mattielig (1980) e Federico Zetto (1995), il laterale Marco Novati (1995) e l’attaccante Antonio Acampora (1989) saranno insidiati da chi ha ancora bisogno di giocatori di spessore con cui irrobustire i propri organici. Discorso che vale anche per l’annunciato “new entry” Fabrizio Petris (1986, ex Cordenons), che ha già manifestato a qualche addetto ai lavori il suo malumore per la situazione maturata a Lumignacco. Il lavoro per il nuovo ds rossoblù Francesco Gigliotti, ex Ancona presentato nei giorni scorsi come uomo di raccordo tra dirigenza e squadra, non mancherà di certo.
É quello della Gemonese, la cui consistenza per stessa ammissione del patron Pino Pretto è in grado di garantire ancora una sola significativa operazione di mercato. La prima scelta sull’utilizzazione è quella legata all’ingaggio del bomber Filippo Fabbro, ma l’ex Cjarlins/Muzane prende ancora tempo in attesa di comprendere l’evoluzione delle proprie sopravvenute problematiche familiari e della situazione venutasi a creare a Lumignacco. Società dalla quale, se dovesse saltare l’affare Fabbro, i pedemontani vorrebbero prelevate il centrocampista Luca Nastri (1992).
Il Tricesimo ha spento le voci riguardati una possibile partenza del portiere Gabriele Tubaro (1994), confermandone l’indispensabilità nel progetto tecnico affidato al nuovo mister Massimo Zucco, e ha definito l’arrivo dal Flaibano del difensore Manuel Scherzo (2000). Il ragazzo sarà accompagnato in questa esperienza dal padre Massimo, nuovo responsabile del settore giovanile del sodalizio guidato da patron Antonio Sorrentino. A Flaibano un franco colloquio chiarificatore con il confermato tecnico Roberto Peressoni, ha creato i presupposti per la permanenza in giallonero del centrocampista Oscar Vit, che avrà come nuovo compagno di squadra e di reparto il baby Enrico Greca (2001) in arrivo dal Donatello. Non cambierà aria nemmeno Davide Fiorenzo (1999), tricolore con la rappresentativa juniores, destinato a rimanere al Torviscosa nonostante l’interessamento di Juventina e Lumignacco. Il Torviscosa perderà invece il difensore Nicholas Pramparo (1994), voglioso di accasarsi in serie D dopo aver rifiutato le avances di Lignano e Brian Precenicco, ma conta di riuscire a convincere l’eclettico croato Eric Biasiol (1997) a rimanere in biancazzurro nonostante la sua ambizione di accasarsi in una categoria superiore.
Nei giorni scorsi si è avviato ufficialmente il nuovo corso dirigenziale al Cordenons con l’elezione alla presidenza dell’imprenditore Flavio Zoccoletto. Si sono così definitivamente tacitate le voci che parlavano del rischio di mancata iscrizione del glorioso club granata alla prossima Eccellenza, che ha così trovato la sua definitiva composizione. Dei nuovi organismi tecnici fa parte il direttore sportivo Gabriele Verri, già visto in passato ricoprire questo ruolo in serie D a Jesolo, che rientra sul palcoscenico del Friuli Venezia Giulia dopo la parentesi da allenatore del Brian conclusasi nel 2015. Al momento sta lavorano alla scelta dell’allenatore, che non sarà però quel Graziano Erodi di cui si era vociferato bensì un tecnico di comprovata esperienza con i giovani di cui sarà imbottita almeno in avvio la rosa cordenonese. —
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