Il giovane figlio d’arte Ayroldi torna a dirigere a Bologna dove un anno fa esordì in A

udine

È un figlio d’arte dal cartellino facile Giovanni Ayroldi, il 29enne arbitro di Molfetta designato a dirigere domani al Dall’Ara. Per lui, figlio dell’internazionale Stefano Ayroldi, sarà la prima volta con l’Udinese e la seconda, invece, col Bologna. Fu proprio al Dall’Ara, infatti, che Ayroldi bagnò il suo esordio in A a gennaio del 2020 nell’1-1 col Verona. Da allora si sono contate solo altre cinque direzioni nel massimo campionato, di cui quattro quest’anno, tutte partite in cui il figlio d’arte ha estratto mote volte il cartellino, per un totale di 19 ammonizioni e due espulsioni dirette.

Per compensare la mancanza di esperienza di Ayroldi – che in famiglia non è stato il solo a seguire le orme del padre e dello zio Nicola, dal momento che anche la sorella Raffaella è arbitro di volley –, il designatore Rizzoli ha piazzato al Var Pier Silvio Mazzoleni, che è un “Var Pro” con ben 86 direzioni dalla cabina video. Recentemente Mazzoleni è finito al centro delle critiche assieme al promettente La Penna per due calci di rigore non concessi alla Juve nell’ultima giornata del 2020 con la Fiorentina.

A proposito di Juve, sarà l’arbitro Irrati, con l’esperto Orsato al Var, a dirigere l’atteso Milan-Juventus di domani sera. Tornando alla designazione del Dall’Ara, Lo Cicero e Di Gioia saranno gli assistenti con Fourneau quarto uomo e Bindoni assistente al Var. —

S.M

© RIPRODUZIONE RISERVATA

Riproduzione riservata © Messaggero Veneto