Il Badia sepolto sotto sei mete è un Rugby Udine Fvg da applausi

Gara tirata per un tempo, a ridosso dell’intervallo è Bagolin a rompere gli equilibri Due marcature a testa per Gerussi e Properzi Curti, Tarantola è un cecchino



La Rugby Udine Fvg vince e convince. I friulani giocano una partita determinata, segnano sei mete (guadagnandosi così anche il punto di bonus offensivo) e, guardando la classifica, raggiungono proprio il Borsari Rugby Badia (formazione di Badia Polesine, Rovigo) facendo un ulteriore allungo sulla zona retrocessione attualmente occupata dal Rugby Vicenza, penultimo (con 15 punti) e dallo Junior Rugby Brescia, ultimo con 7 punti in graduatoria.

Una grande prova del collettivo, anche se nello specifico si sono distinti il trequarti Gerussi, autore di due marcature personali, così come la terza linea Properzi Curti, capace di gestire la gara in maniera impeccabile, tanto in attacco quanto in difesa e anche lui abile a schiacciare l’ovale in meta per due volte.

La prima frazione di gioco inizia nel segno della Rugby Udine Fvg: già all’8’ i friulani sbloccano il risultato con un calcio piazzato di Tarantola (3–0). Il Borsari Rugby Badia riordina le idee e all’11’ risponde, sempre dalla piazzola, con il mediano d’apertura Fratini (3–3). Al 14’, poi, è l’estremo bianconero Tarantola a salire in cattedra: in velocità supera la difesa polesana e segna la terza meta dell’incontro, poi arrotonda dalla piazzola per il 10–3. Il Badia risponde subito: al 19’ è Leccioli a far valere tutta la propria fisicità e a sfondare la difesa friulana, Fratini si fa trovare pronto dalla piazzola e centra i pali per il 10–10. Al 31’ gli udinesi vanno ancora in meta: Gerussi è veloce e determinato e segna una bella marcatura con Tarantola che continua a trasformare, firmando il provvisorio 17–10. Al 36’ Arduin schiaccia l’ovale in meta per il Badia: la precisione al piede di Fratini, poi, riporta ancora una volta la partita in parità: 17–17. In pieno recupero, tuttavia, una grande azione udinese viene chiusa in meta da Bagolin: il piede, sempre preciso, di Tarantola manda tutti al riposo sul risultato di 24–17.

Il secondo tempo riprende con la formazione padrona di casa tutta riversata nella metà campo avversaria. Numerose le azioni già dai primi minuti e la voglia udinese viene premiata al 6’: Properzi Curti marca la quarta meta, quella del bonus offensivo e conferma il vantaggio friulano, con Tarantola che non perdona nella trasformazione (31–17). Il Borsari Badia riprende a giocare e lo fa con la mischia, uno dei suoi cavalli di battaglia: in questa maniera, al 62’, accorcia le distanze mandando in meta l’esperto Colombo, ma questa volta Fratini non è preciso e non arrotonda, con il risultato che resta sul 31–22.

La Rugby Udine non resta a guardare e sul finire della gara segna ancora due belle marcature: la prima al 71’ con il solito Gerussi, trasformata dal solito Tarantola (38–22), mentre all’80’ è Properzi Curti ad andare in meta per la sesta volta e, considerato l’errore dalla piazzola di Tarantola, a bloccare il risultato sul 43–22 finale. —

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