Idea Verrillo per la Manzanese

UDINE. Da due a nessuno. É bastata una settimana per azzerare l’attacco della Manzanese. Prima il “sì” di Corvaglia alla corte spietata del Kras (anche se il Cjarlins Muzane non ha ancora perso le speranze di strappare l’attaccante ai “tentacoli” dei carsolini), poi la decisione di Fusciello di giocarsi la carta più importante della carriera nel massimo campionato olandese. Fatto sta che al momento, la squadra arancione si trova senza attaccanti. E il nome che si fa con insistenza per il dopo-Corvaglia è quello di Verrillo del Lumignacco. Il centravanti, però, fa gola ad altre formazioni e si parla anche di un possibile ritorno a Carlino. E il Lumignacco? La società udinese sentirà questa settimana il giocatore e proverà a convincerlo a restare. Al pari degli altri pezzi da novanta come il portiere Bon (pure lui contattato dal Kras, ma poi alla fine i carsolini dovrebbero chiudere con Calligaro ex Torviscosa) e i fratelli Nardella che il Fontanafreddda non farebbe mistero di voler portare in blocco in maglia rossonera. Ma per l’attacco la Manzanese avrebbe anche altre idee: uno tra Filippo (Virtus Corno) o Pizzini per esempio.
A Tolmezzo non si cambia. É quasi certo che sarà ancora Maisano a guidare il Tolmezzo nella prossima stagione. Anche in questo caso nei prossimi giorni potrebbe arrivare la fumata bianca dopo tante voci che volevano un cambio di timoniere sulla panchina rossoblù, con l’arrivo dell’ex giocatore Fabrizio Damiani. E Maisano potrà contare ancora sui gol di Gregorutti, che non lascerà la Carnia nonostante le insistenti richieste arrivate sopratutto dal Cjarlins Muzane. In partenza, al contrario, il difensore Trangoni che dovrebbe essere il nuovo punto di riferimento arretrato dell’ambizioso Ol3. Il club di Faedis, confermato il tecnico Chiacig, potrebbe convincere a scendere di categoria anche il centrocampista Crozzoli, nell’ultima stagione il forza al Torviscosa che, retrocesso in Promozione, sta facendo le cose in grande per disputare un campionato da assoluto protagonista. Ai confermati fratelli Buso, Candotti e Pitta saranno affiancati il regista Paolini ex Maranese e l’attaccante Michelin, reduce dal campionato a luci e ombre con la Pro Cervignano.
Cjarlins scatenato. Dopo l’accordo con Battistin e Marangone in uscita dalla Virtus Corno e a un passo da Cappellari (Ufm), il Cjarlins si sta ora concentrando sul trovare un attaccante in grado di formare con Grop una coppia in grado di sostenere a suon di gol le ambizioni del club di patron Zanutta. L’uomo giusto sarebbe Filippo della Virtus Corno, ma non sarebbe da trascurare nemmeno la strada che porterebbe a Fabbro del Fontanafredda. Un sondaggio è stato fatto anche per Osso del San Daniele. In partenza c’è Paolucci che dovrebbe andare a rinforzare il Brian insieme al regista Favero (ex Maranese).
Importanti conferme anche per la Gemonese che dopo alcune settimane di riflessione sta prendendo corpo per disputare un campionato di primo piano con la voglia di provare a trovare un posto nei play-off. Marco Rossi resterà, mentre appare più difficile rivedere in giallorosso il fratello Max che pare potrebbe anche decidere di fermarsi per cominciare la carriera di allenatore. Il ds Gubiani è al lavoro per trovare un attaccante di categoria, ma non è detto che la scelta possa cadere anche su quel Zacomer che in prestito alla Buiese ha fatto davvero bene in Prima categoria. Il centravanti granata è nei piani anche del Tricesimo e della Pro Fagagna che avrebbero fatto un sondaggio pure per l’altro uomo-gol della Buiese Marcuzzi.
Riproduzione riservata © Messaggero Veneto