Europei di scherma, Battiston regala il bronzo all’Italsciabola
La friulana decisiva nell’ultimo assalto contro l’Ungheria. «Abbiamo disputato una bella, bellissima gara»

Favolosa impresa delle ragazze della sciabola che il 18 giugno a Genova, al penultimo giorno dei campionati Europei di scherma, hanno superato per 45-44 l’Ungheria nella finale per il terzo posto della prova a squadre femminile.
Grande protagonista della vittoria che ha regalato la medaglia di bronzo è stata Michela Battiston, cui è stato affidato l’ultimo assalto. Sul 44-44, di fronte alla coriacea Sugar Katinka Battai, è riuscita a mantenere il self control e ad avvicinare per prima la sua lama sul corpo avversario. «Abbiamo vissuto una bella emozione, in rimonta – ha ricordato Michela Battiston – l’esperienza si è fatta valere e mi riferisco anche alle mie compagne di squadra che sono state molto brave».
La schermitrice di Malisana Torviscosa nei tre assalti della finalina per il bronzo ha ottenuto una sconfitta, un pareggio e una vittoria.
Nel primo assalto, che è stato poi il primo del match, Battiston ha perso per 5-3 dall’avversaria Luca Szucs. Poi, quando l’Italia era sotto di 9, ha pareggiato con Lisa Pusztai. La svolta positiva per le azzurre è arrivata negli ultimi tre assalti.
Mariella Vaile ha recuperato un punto e Chiara Mormile addirittura 5 a una esterrefatta Szucs. A questo punto, a 3 minuti dalla fine, al nono assalto su nove, toccava nuovamente a Michela Battiston.
Ha subito pareggiato con Battai, e poi è passata in vantaggio. Sul 42-44 sembrava fatta, ma con due parate e risposte l’ungherese è pervenuta al pareggio.
Infine l’ultimo assalto: Battiston ha toccato con decisione l’avversaria, che ha capito subito di avere perso. L’esultanza delle compagne di squadra di Michela era decisamente esuberante, la sua invece era contenuta. L’arbitro poi ha sancito la conclusione del match, assegnando il punto a Battiston, e quindi il bronzo meritato all’Italia.
«Oggi – conclude – abbiamo fatto qualcosa di diverso, volevamo tanto questa medaglia e non ci siamo fatte prendere dallo sconforto del punteggio basso. Abbiamo disputato una bella, bellissima gara. L’ultima stoccata? C’è sempre un po’ di paura. È stata una stoccata al pelo, ma alla fine ce l’ho fatta».
Domenica scorsa all'individuale Michela Battiston non era andata oltre gli ottavi di finale. La prestazione del 18 giugno, specie nell’ultimo assalto, è stata davvero eccellente e gran parte del bronzo è merito suo.
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