Verzegnis-Sella Chianzutan: una coppa in ricordo di Matteo
Sabato 21 e domenica 22 giugno si corre la storica cronoscalata: la coppa U25 intitolata a Doretto, il giovane pilota pordenonese scomparso in un incidente al Rally di Polonia
Un trofeo in ricordo di Matteo Doretto. La cronoscalata Verzegnis-Sella Chianzutan, in programma sabato 21 e domenica 22 giugno, avrà un pensiero rivolto al giovane rallysta pordenonese, scomparso recentemente in un test che precedeva la sua partecipazione al Rally di Polonia.
La coppa riservata ai piloti Under 25, per la quale il 21enne friulano avrebbe potuto competere, sarà intitolata alla sua memoria. Un gesto fortemente voluto dall’organizzatore della corsa carnica, Asd E4Run, che ha anche annunciato lo svolgimento di un minuto di silenzio durante il briefing di venerdì 20, quando saranno presenti tutti i driver al via della gara.
«Una piccola azione per ricordare una grande promessa delle corse e, in particolare, un ragazzo educato, sensibile, che amava il nostro sport – ha affermato Eleonora Rizzi di Asd E4Run –. La sua scomparsa ci ha profondamente colpito. Il nonno, Nello, svolge da molti anni il ruolo di commissario tecnico nella nostra gara. Abbiamo subito pensato a come poter rendere omaggio a Matteo. Da qui è nata l’idea di intitolare il trofeo riservato al driver più veloce tra gli Under 25 alla sua memoria».
L’evento del fine settimana, aperto ad auto moderne e storiche, sarà valevole per il Campionato Italiano Velocità Montagna Zona Nord (CIVM, sesta tappa), per il trofeo triveneto Irs Cup (terzo round) e per il Campionato Friuli Venezia Giulia.
A riguardo si sono chiuse le iscrizioni. Saranno 143 le vetture al via: tra i partecipanti alla prova moderna spiccano in particolare i piloti su auto della classe E2 SC-SS come Federico Liber (Norma M20 Fc), Damiano Schena, Stefano Gazziero, Mirko Venturato (Nova Proto Np03), Franco Caruso (Nova Proto Np01), Nicola Grazioli (Formula Gloria C8), Giuseppe Vacca (Nova Proto Np 01-2), Ronny Marchegger (Osella Pa21 Jrb) e Marietto Nalon (Dallara Nissan).
Tra le storiche da segnalare il ritorno a Verzegnis di Denny Zardo, veneto già tre volte vincitore tra le moderne della gara (2008, 2014 e 2019). Il driver sarà al via su Giada T118 di Quarto Raggruppamento.
La cronoscalata si svilupperà lungo i consueti 5,640 km che partono dalla riva del lago di Verzegnis e raggiungono Sella Chianzutan. La pendenza media è del 7,2 per cento con un dislivello pari a 396 metri.
Lo start è fissato a 500 metri slm e l’arrivo a 896 metri slm. Le premiazioni si terranno all’arrivo, come si è già verificato nella precedente edizione. Successivamente le vetture lasceranno la sella e scenderanno a Verzegnis.
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