Golf, Venier-Clocchiatti addomesticano il Giaguaro

FAGAGNA. Il “giaguaro” è domato. Venier-Clocchiatti e Insacco-Rebulla non hanno avuto pietà di nessuno e rappresenteranno il Golf club Udine alla finale di San Domenico, assieme a Francesco e Filippo Plazzotta: zio e nipote hanno vinto il lordo.

A Fagagna, sabato, era in programma il Jaguar golf Trophy, 18 buche stableford per due categorie, quattro palle la migliore.

Gli ingredienti per fare bene c’erano tutti – campo perfetto, il Senior tour è alle porte, e giornata di sole – e così è stato, soprattutto in Seconda categoria dove Emilio Insacco (hcp 19) e Luciano Rebulla (34) sono riusciti a mettere assieme 47 punti. Troppi per chiunque, tanto che i secondi si sono “fermati” a quota 43: Gianluca Tesolin (30) e Michele Di Qual (22).

Colpi stellari anche in Prima: Jean Venier (10) e Guido Clocchiatti (12) hanno vinto il netto con 43 punti. Birdie alla 8, alla 12 e alla 13 e un mare di par tanti da far segnare un 35 lordo sulle seconde nove buche.

Giornata quasi perfetta anche quella di Dario Peric ed Enrico Minen (entrambi 17) che hanno chiuso al secondo posto con 42. Lo stesso risultato di Remo Raimondi e Marco De Luigi che sono venuti da Rimini per prendersi il primo-possessori. Il lordo, come si diceva, a Francesco (3) e Filippo Plazzotta (18) con 36.

Nella classifica dei premi speciali spicca il nearest alla buca 5 di Filippo Lazzarini (un metro); quello alla 11 di Niccolò Plazzotta (1,45 metri) e quello alla 12 di Luca Zarraini (2,35).

A Lignano invece Alberto Ricci (9) ha vinto il Netto in Prima alla Spedition Temmel con 42 punti. Dietro con 3 punti in meno Sabin Dietmar (4). Il Lordo a Federico Toss (0) con 36. In Seconda Harald Kastner (15) gioca il suo e gli basta per battare Gianfranco Bertacche (18) che si ferma a 35.

Infine in Terza categoria Maurizio Sinigaglia (26) brucia sul filo di lana Ezio Dozio (30): 37 contro 36 punti. Il Ladies a Isolde Rudolf (21) con 36 e il Senior a Mirella Pol Bodetto (31) con 35. Driving contest alla buca 3 a Niccolò Plazzotta (229 metri) e a Giovanna Comuzzi (142). Nearest to the pin alla 14 a Giorgio Pantano che l’ha messa a 1,67 metri e a Isolde Rudolf: 3 metri e 93 centimetri.