Giro del Friuli juniores: «Ok la formula di due giorni con ben 25 squadre al via»

Il Giro del Friuli Venezia Giulia juniores, arrivato quest’anno alla sedicesima edizione e conclusosi domenica a Cimolais, al termine di due giorni super intensi, ha messo in mostra le stelle di domani. In primis, coloro che hanno occupato i primi posti delle classifiche generali e degli ordini di arrivo: serviva infatti essere corridori completi per riuscire a emergere nella due giorni della Destra Tagliamento, sul percorso allestito dal Fontanafredda.
«Il programma spalmato su due giorni – conferma Gilberto Pittarella, coordinatore della corsa –, invece che sui soliti tre, non ci ha impedito di disegnare un percorso con una cronosquadre e una gara per velocisti nella prime due semitappe di sabato e una corsa per passisti e scalatori nella Casut-Cimolais di domenica. Sono emersi corridori di alto profilo, l’azzurrino Marco Codemo (primo dei traguardi volanti, ndr) è solo uno dei tanti che meritano applausi. Il bilancio è molto positivo: abbiamo avuto in corsa 25 squadre, da tutta Italia, da Slovenia, Croazia, Stiria e la selezione russa, siamo contenti di come sia andata».
Pittarella pensa già alla prossima edizione: «Stiamo già lavorando per concretizzare contatti con sponsor e amministrazioni dei territori sui quali si svolgerà la corsa. Contiamo di riportarla sui tre giorni».
La vittoria del gruarese Leonardo Pasqual, primo della classifica generale, è arrivata un po’ a sorpresa, ma è stata di sicuro meritata, così come va sottolineata l’azione di forza di Andrea Cantoni (Italia Nuova Borgo Panigale) primo domenica alla Casut-Cimolais. —
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