Il ginepraio dei diritti tv: rischio doppio abbonamento per vedere Apu e Udinese

Dopo l’assegnazione a Sky del satellitare la pista più calda porta al canale della lega

Una cosa è certa: rischio doppio abbonamento per poter vedere Apu e Udinese

Giuseppe Pisano
Tifosi dell’Apu alla finestra per sapere dove vedere l’Apu ©Foto Petrussi
Tifosi dell’Apu alla finestra per sapere dove vedere l’Apu ©Foto Petrussi

Situazione sempre più ingarbugliata sul fronte dei diritti televisivi del basket di serie A. La scorsa settimana la Lega Basket ha assegnato a Sky il pacchetto per la trasmissione sul satellite, ma trattandosi di due sole gare per ciascuna giornata l’attenzione degli appassionati è tutta sui diritti per la trasmissione in streaming, che prevedono la diretta di tutte le partite di campionato.

Ipotesi Lba Tv

La pista più calda, al momento, porta alla nascita di un canale tematico della Lega di serie A, sulla falsariga di LnpPass di serie A2 e B, che i tifosi dell’Apu Old Wild West conoscono bene. Un giorno chiave, in tal senso, è lunedì 28 luglio, quando l’azienda torinese Deltatre incontrerà i club di serie A per illustrare il progetto della Lba Tv.

Deltatre è un provider tecnico in continua espansione, e lavora nel mondo dello sport da molti anni: produce, tra le altre, le immagini di Nfl, Uefa Champions League e Premier League. Si tratta di una corsa contro il tempo, perché andrebbe allestita una redazione in meno di due mesi, ma circola un nome importante come potenziale responsabile di produzione: è quello del milanese Andrea Bassani, professionista del settore con esperienza da Eurolega.

Dazn-Discovery

Sono ore calde per le due piattaforme che costituiscono la principale alternativa alla creazione della tv di Lega. Dazn, che nelle ultime due stagioni ha gestito i diritti tv del campionato di basket di serie A avendo assorbito Eleven Sports nel luglio 2023, ha diffuso il listino dei prezzi per la stagione 2026/2027 e alla voce “basket” l’unica manifestazione menzionata è il campionato Europeo al via fra un mese.

Su alcuni siti interamente dedicati alla palla a spicchi è già scattato l’allarme, ma non è detto che Dazn sia fuori dai giochi. Non è detto che sia così, anche alla luce della notizia resa nota ieri: Dazn e Warner Bros Discovery (che aveva i diritti di serie A dal 2017 al 2022) hanno ufficializzato un nuovo accordo pluriennale che permetterà a Dazn di offrire ai suoi abbonati ancora più eventi sportivi grazie all'integrazione nella piattaforma di tutti i contenuti extra trasmessi su Eurosport 1 e Eurosport 2.

Se il piano A, cioè la creazione della Tv di Lega, salta, ecco che Discovery potrebbe approfittarne, coinvolgendo anche Dazn. Per la gioia di tanti appassionati friulani, che non sarebbero costretti a sottoscrivere un secondo abbonamento per seguire le gesta di Udinese e Apu. La partita è apertissima.

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