La Gesteco ai saluti con Miani ma raddoppia con i Ferrari

Per il friulano in gialloblù 200 gare e 1746 punti, arriva il fratello di Francesco

Gabriele Foschiatti
Gabriele Miani, classe 2000
Gabriele Miani, classe 2000

A Cividale si è chiuso un capitolo, il primo della giovane storia della Gesteco. In attesa di voltare pagina e immergerci in nuove avventure è doveroso salutare i protagonisti che hanno preso un’altra strada. E da chi cominciare, se non da Gabriele Miani? Venerdì la Valtur Brindisi ha ufficializzato l’arrivo del classe 2000, firmato con un contratto biennale a cifre importanti, a conferma del valore della sua crescita.

Un percorso iniziato cinque anni fa, quando la società ducale ha scelto di puntare su quel ragazzo timido dimenticato sul fondo della panchina di Montegranaro. Il classico “brutto anatroccolo”, diventato un bellissimo (e biondissimo) cigno, il capolavoro assoluto di Stefano Pillastrini, almeno sinora.

Un percorso per gradi, dalla Serie B ai playoff di Serie A2, in cui anche quest’anno, nonostante le problematiche fisiche lo abbiano rallentato, ha dimostrato di poter essere un assoluto punto di riferimento sui due lati del campo, pronto per il salto di qualità definitivo. Considerando tutte le competizioni, Miani ha giocato 200 partite in maglia Ueb, realizzando 1746 punti; in queste due categorie è secondo solo al suo capitano, Eugenio Rota, con cui condivide la tessera del “Club 200”.

Con il suo addio, nei roster di Cividale e Udine, regine del basket nostrano, non è rimasto nemmeno un friulano.

Le sue responsabilità ora spetteranno a Francesco Ferrari, pronto a seguire le sue orme. A dargli il cambio c’è una persona che lo conosce bene. L’ultimo acquisto del mercato gialloblù è, infatti, Alessandro Ferrari: sarà lui l’ala italiana che completerà il reparto lunghi, muovendosi anche nel ruolo di 3.Classe 2003, 2 metri per 80 chili e prodotto Borgomanero come il fratellino, arriva dopo due stagioni in serie B a Ravenna, in cui ha mostrato buone cose dopo un anno in A a Verona con pochissimo spazio. 8,72 punti, 5,2 rimbalzi e 9 di valutazione media nell'ultima stagione, terminata ai play-in. Arriva per crescere e mettersi alla prova nel campionato di A2.

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