Gand Wewelgem: tra muri e pavè ecco la classica più adatta a Milan
Il friulano della Lidl Trek è tra i favoriti e vuole dare un segnale. E tra una settimana c’è il Giro delle Fiandre

Non è una classica monumento come Sanremo, Fiandre, che ci sarà domenica prossima anche con Filippo Ganna in gara, Roubaix, Liegi e Lombardia, ma pesa tanto. Scocca l’ora della Gand Wevelgem, 250 km con muri e pavè che da sempre strizza l’occhio alle ruote veloci. Ecco perchè oggi bisognerà tenere molto d’occhio Jonathan Milan.
Il friulano della Lidl Trek, dopo il secondo posto di mercoledì a DePanne, è tra i favoriti. Sta bene, ha evitato nel finale della corsa di metà settimana la maxi-caduta che ha coinvolto colleghi velocisti come Tim Merlier o Olav Kooij, usciti acciaccati.
E vuole dare un segnale. Questa, al momento, delle classiche è la più adatta. Nove muri, tra cui Scherpenberg, Baneberg, Monteberg e Kemmelberg con l’ultimo dei tre passaggi a 40 km dalla fine: 700 metri al 10,4% di pendenza media e un tratto al 21,1%. È l’ultima occasione per portare via una fuga. Se tra due-tre stagioni il corridore di Buja, a nostro giudizio, potrebbe dire la sua anche alFiandre, una corsa pià dura nella quale però oltre al motore conta molto l’esperienza, la Gand è un’occasione per mettere un altro mattoncino a una folgorante carriera.
Un anno fra Milan finì quinto dopo aver fatto il diavolo a quattro in corsa, trovandosi in fuga anche con un certo Mathieu Van der Poel, oggi assente, e poi aiutando il compagno di squadra Mads Pedersen poi vincitore e oggi tra i favoriti.
L’assenza di Van der Poel – in formissima e che quando corre, specie al Nord difficilmente perde – pone chiaramente la Lidl Trek, che schiererà un altro capitano come Jasper Stuyven, al centro dei giochi con Alpecin e Visma impegnate a favorire un arrivo allo sprint per Jasper Philipsen o Olav Kooij.
Su chi farà la corsa la Lidl-Trek? Vedremo. Intanto lo squadrone americano arriva alla Gand col vento in poppa. Ieri al Giro di Catalogna la sesta e punultima tappa, accorciata per vento, è andata a Quinn Simmons (7° il veneto Andrea Ventrame, Decathlon).
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