Forza Apu, ne serve un’altra: una vittoria a Milano per mettere già un piede in serie A

Mercoledì 2 aprile l’Old Wild West cerca un successo che l’avvicinerebbe ulteriormente al sogno promozione. Alibegovic suona la carica: «Dobbiamo fare il possibile per tornare a casa con altri due punti»

Giuseppe Pisano
Coach Vertemati e i suoi ragazzi durante un time out (foto Petrussi)
Coach Vertemati e i suoi ragazzi durante un time out (foto Petrussi)

C’è una Milano da bere sulla strada che può portare l’Apu Old Wld West in serie A. I bianconeri sono ospiti dell’Urania, alle 20 di mercoledì 2 aprile, nel glorioso PalaLido, ora ribattezzato Allianz Cloud per ragioni di marketing, con tanto di telecamere Rai a bordo campo.

I temi del match

Classifica e calendario alla mano, Udine è costretta a vincere sia oggi che domenica a Cento, visto che Rimini ha due gare casalinghe piuttosto abbordabili. L’obiettivo è presentarsi allo scontro diretto con gli attuali 4 punti di vantaggio per togliere un bel po’ di pressione al match e scaraventarla tutta sulle spalle dei romagnoli. Ne consegue che non c’è tempo né modo di togliere il piede dall’acceleratore.

L’Apu ha speso molto domenica, nella testa e nelle gambe, per battere la Fortitudo, ma dovrà trovare l’energia necessaria in questo tipo di partite. All’andata i milanesi hanno menato le danze per quasi tutto il match, salvo farsi sorprendere da due giocate di Stefanelli. Stavolta Ale Gentile ci sarà, sebbene non al meglio della forma: lui, Amato e Potts formano un trio di primi violini di grande talento, per una squadra pericolosa sia sotto a canestro che dal perimetro.

Qui Apu

I bianconeri hanno raggiunto Milano nel tardo pomeriggio di ieri con dieci giocatori convocati, gli stessi che hanno giocato domenica scorsa contro la Fortitudo. Nessun problema di formazione per coach Adriano Vertemati, capitan Mirza Alibegovic presenta così la gara: «Possiamo essere contenti il giusto della situazione di classifica, mancano ancora cinque partite. Abbiamo visto che in questo campionato nessuno ti regala niente, da quando gioco in serie A2 non ho mai visto un campionato così difficile. È inutile fare tabelle, pensiamo a una partita alla volta: dobbiamo fare il possibile per portare a casa due punti da Milano, contro una squadra ostica che ci ha messo in difficoltà già all’andata».

L’assistant coach Giorgio Gerosa punta lo zoom sull’Urania: «Sarà una gara veramente tosta – la sua analisi –, Milano viene da tre sconfitte di fila e non ci accoglierà con fiori e rose. Muoveranno molto la palla aiutandosi nel loro sistema difensivo, troveremo una squadra agguerrita, con individualità molto forti».

Gli avversari

Rispetto agli anni scorsi l’Urania ha cambiato pelle. Non più la pallacanestro “corri e tira”, ma un gioco che poggia le basi sulla solidità difensiva: Milano subisce in media 75 punti a partita, quasi quanto l’Old Wild West. In fase offensiva le triple di Amato e Potts non sono più l’opzione principale, perché la presenza di Gentile calamita un buon 50% dei possessi.

Occhio anche al centro americano Udanoh, che all’andata fece molto male all’Apu con il suo atletismo. Il match si può seguire in diretta tv su RaiSport Hd (canale 58 del digitale terrestre) e in diretta streaming su RaiPlay.

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