Facebook gettonato, ma il Prata è “allergico”

Un grande assente di fronte alla platea virtuale. Le altre ne approfittano per attirare appassionati
Tricesimo, 25 gennaio 2015..Calcio..Tricesimo (azzurro) vs Cordenons (rosso).Nella foto esultanza del Cordenons per il goal del n17, 0-2.Copyright ag Foto Petrussi / Ferraro Simone
Tricesimo, 25 gennaio 2015..Calcio..Tricesimo (azzurro) vs Cordenons (rosso).Nella foto esultanza del Cordenons per il goal del n17, 0-2.Copyright ag Foto Petrussi / Ferraro Simone

PORDENONE. Avere un sito internet e soprattutto curarlo di frequente non è affare da poco. Alcune società mettono impegno per riuscire ad aggiornare sempre il loro sito e magari riescono a darne un tocco di originalità, come nel caso dei Falchi (vedi articolo a parte), Spal Cordovado (oltre alle immagini sulla pagina Facebook, sono simpatiche le figurine che ritraggono i calciatori) e Casarsa, che mostra i video con gli esempi di sportività. Recentemente nella platea dei siti è entrato anche il Montereale, che già pubblicava gli highlights delle partite su Youtube.

Molte società preferiscono la pagina Facebook al sito internet, essendo la prima soluzione più snella ed economica e spesso fondata e curata da qualche calciatore o tifoso affezionato.

Tendenzialmente quasi tutte le società di Eccellenza e Promozione hanno un proprio spazio, seppur non curato allo stesso modo. Attive sono Cordenons, Chions, Pravisdomini, Spal le altre tendono a farne un uso più misurato o sono state dimenticate, perché l’inserimento di contenuti comporta impiegare tempo, che non sempre si ha a disposizione. In questo contesto, stona l’assenza di una società come il Prata, molto legata al Pordenone, la società più in vista del panorama provinciale.

La diffusione di applicazioni di messaggi negli smartphone (Whatsapp la più diffusa) e la conseguente possibilità di formare dei gruppi all’interno di esse hanno un po’ tolto quello che era il ruolo attribuito a Facebook, cioè essere il collante tra i componenti di una società.

Ma perché essere presenti in rete ha dei vantaggi? Ci sono diversi motivi. Al giorno d’oggi la comunicazione viaggia molto via web e la conquista di possibili appassionati avviene spesso tramite i social network. Inoltre, avere un sito o una pagina rappresenta anche un luogo di ritrovo e condivisione dei risultati e di tutto ciò che ruota attorno alla vita della squadra stessa: è un altro modo per fare gruppo. Infine – ed è forse il lato meno nobile della questione –, in un periodo storico in cui la fotografia “social” pare quasi indispensabile, diventa anche un modo per dire «Io ci sono».

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