Doppia mazzata per l’Udinese: rischia di chiudere la stagione senza Lovric e Thauvin
C’è un unico spiraglio: «Saranno valutati nelle prossime settimane»

UDINE. Ci saranno anche le lunghe assenze di Florian Thauvin e Sandi Lovric tra gli ostacoli che l’Udinese dovrà superare nella sua corsa per la salvezza. In quel percorso già ricco di insidie dettate dal calendario, con la Roma da sfidare domenica ai Rizzi prima delle due trasferte consecutive di Verona e Bologna che precederanno le ultime quattro tappe di maggio con Napoli, Lecce, Empoli e Frosinone, da ieri si sono infatti aggiunte anche le lesioni muscolari diagnosticate al fantasista francese e al centrocampista sloveno, entrambi finiti ko nel finale di partita con l’Inter.
Due lesioni ai flessori, rispettivamente alla coscia sinistra per Thauvin e destra per Lovric, che sono state ufficializzate dalla società, e che se da una parte fanno prospettare un’assenza rilevante, dall’altra lasciano comunque aperta la porta alla speranza che l’Udinese possa ritrovare entrambi per le ultime tre giornate. Così vanno infatti interpretate le prime reazioni arrivate nella mattinata di giovedì 11 aprile dal Bruseschi, dove la squadra ha ripreso ad allenarsi dopo il mercoledì libero, al di là del comunicato ufficiale in cui si è volutamente omesso il grado di lesione dei rispettivi infortuni.

La società è stata vaga anche sui tempi di rientro («Per entrambi i tempi di recupero saranno valutati nelle prossime settimane valutando l’evoluzione clinica»), ma il fatto di non averlo escluso conferma l’ipotesi di un mese di stop con proiezione ottimistica per un rientro per le ultime tre giornate.
Prendendo buona la migliore delle previsioni, l’Udinese potrebbe quindi ritrovare due dei suoi titolari per la trasferta del 12 maggio a Lecce, alla terzultima giornata, prima del rush finale con l’Empoli da ospitare ai Rizzi il 19 maggio e l’ultimo appuntamento a Frosinone di domenica 26. Tuttavia, saranno proprio le prossime settimane a delineare meglio il quadro clinico che ieri ha comunque messo sullo stesso piano Thauvin a Lovric, visto che anche il 31enne francese è stato interessato da quella lesione che in un primo momento si pensava scongiurata dalla resilienza con cui ha portato a termine la partita, seppur zoppicante, anche per l’impossibilità di essere sostituito.
Preso atto della notizia, ieri Gabriele Cioffi ha cominciato a disegnare la prima Udinese senza Lovric e Thauvin, quella che dalle 18 di domenica cercherà altri punti salvezza ospitando la Roma. Ebbene, in attesa della seduta tattica a porte chiuse prevista oggi, le prime indicazioni portano dritti al “Tucu” Pereyra da impiegare “alla Thauvin” come sottopunta, alle spalle del rientrante Lorenzo Lucca, smanioso dopo la squalifica. Non si tratta certo di una novità per l’argentino che da trequartista ha giocato anche all’inizio della gestione Cioffi, in una formula quindi già collaudata.
Brenner, invece, si sta preparando per entrare in corso d’opera, cercando un’autonomia di almeno un tempo, dopo non essersi allenato per tutta la scorsa settimana a causa di problematiche familiari. Diverso, invece, il percorso di Keinan Davis che ha fatto un passo indietro rispetto alle aspettative. L’inglese è destinato quindi a un nuovo forfait.
Per Lovric, invece, il sostituto più probabile è Martin Payero, con Oier Zarraga in seconda battuta
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