Davide Giordano chiamato dal Chions Cesco verso Fiume

PORDENONE. E ora impazza il toto-allenatori. Tra tutte le indiscrezioni ne balza una ghiotta: Davide Giordano verso il Chions. Proprio il condottiero dei “cugini” dell’Azzanese. Sarebbe lui il favorito per la panchina dei gialloblù, in chiusura di rapporto con Pino Vittore. Ma lo stesso Giordano può interessare anche alla Sanvitese, di cui è stato valido condottiero in campo per anni, in caso di (probabile) divorzio da Muzzin, così come il Fiume/Bannia è pronto a fare con Loris Corba: rumors danno vicino ai neroverdi Ezio Cesco del Gravis.
Movimenti. Insomma, pochi giorni dopo il rompete le righe si guarda già avanti. Così il Chions avrebbe “opzionato” Davide Giordano. Difficile, innanzitutto, che il tecnico rimanga all’Azzanese. Primo perché anche la società stessa non è contenta del rendimento dell’ultima parte di stagione: solo 12 punti nel girone di ritorno. Poi anche perché lui è intenzionato a fare un’esperienza diversa, dopo i diversi problemi vissuti quest’anno. Da qui il contatto con la società gialloblù. A Giordano l’ipotesi piace e rimarrebbe ad Azzano solo se il club investisse seriamente. Una piazza lo farebbe traballare su tutte: San Vito. Lui è residente nella cittadina sul Tagliamento ed è una delle glorie per antonomasia dei biancorossi. La società può pensare a lui, sia in caso di ripescaggio in D sia per l’Eccellenza. Tortolo a Chions? E’ stato cercato, questo sì, ma il tecnico è intenzionato prima a parlare con la Virtus Corno. Ad Azzano, come anticipato, il quadro non è chiaro, lo è più a Fiume in Promozione: si parla con insistenza di Ezio Cesco, che non è più il tecnico del Gravis (lo è Alberto Toffolo). Accordo a un passo, potrebbe arrivare presto l’ufficialità.
Le top 11. Un passo indietro: ultime formazioni ideali. In Eccellenza chiamata per “Maci” Malerba del Fontanafredda, grande protagonista del salto in D del Fontanafredda. In Promozione, spazio a Pivetta del Bannia, Rossi del Fiume e a Sgroi del Torre. Il bomber dei viola chiude anche il titolo di cannoniere del girone con 18 reti. Annata irripetibile per lui.
Alberto Bertolotto
©RIPRODUZIONE RISERVATA
Riproduzione riservata © Messaggero Veneto